CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] Milizie, insieme a una delle grandi basiliche con in facciata il mosaico della Déesis - forse S. Pietro, che Niccolò III fece restaurare assieme agli adiacenti palazzi, scelti come residenza papale al posto delLaterano - e al palazzo Senatorio, con ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] dodici colonne sormontate da urne d'argento nella basilicadel Santo Sepolcro di Gerusalemme, forse come dodici 190-195; G.J. Hoogewerff, Il mosaico absidale di S. Giovanni in Laterano ed altri mosaici romani, RendPARA 27, 1952-1954, 2-4, pp. 297 ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] l'incoronazione che di lì a poco ebbe a svolgersi nella basilica di S. Pietro si poté formalizzare e rendere operativa questa fatti eseguire a Roma da Leone III (nei due triclini delLaterano e del Vaticano, nelle chiese dei Ss. Nereo e Achilleo e di ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] , a meno che non lo impedissero motivi urbanistici o le condizioni del terreno. Non entra in contraddizione con quanto detto il fatto che alcune basiliche romane (la basilicadel Salvatore al Laterano, S. Pietro in Vaticano, S. Paolo f.l.m.) avessero ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] . In una serie di affreschi nella sala delle Udienze del palazzo delLaterano, nota da disegni (Roma, BAV, Barb. lat. . Nel grande mosaico absidale che egli commissionò per la basilica vaticana, si fece rappresentare al centro della scena inferiore ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] ricchi cantieri condotti in quegli anni, quello della basilicadel Verano. Il brusco mutamento di stile che si 1975, 2, pp. 37-45; V. Hoffmann, Die Fassade von S. Giovanni in Laterano 313/14-1649, RömJKg 17, 1978, pp. 1-46; M. Righetti, Roma e ...
Leggi Tutto
ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] Roma, in particolare quelli delLaterano, contribuirono all'elaborazione dell'a. e, in seguito, del breviario della Curia romana pp. 501-528; id., I libri liturgici, in Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, Assisi 1980, pp. 63-75; C. ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] in Vaticano e S. Giovanni in Laterano.
La chiesa di S. Pietro fu investita della complessa operazione del trasporto dell'obelisco vaticano, innalzato nella piazza davanti alla basilica quale forte segno architettonico e urbanistico, testimonianza ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] 1803 il D. scolpì il Sarcofago del cardinale Carlo Rezzonico, già arciprete delLaterano (1780-1799), che venne collocato nella cappella del Crocefisso nel transetto della basilica di S. Giovanni in Laterano. Di forma classicheggiante, il semplice ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] Paolo f.l.m.; 4408 (1637 ca.), copie dall'ospedale delLaterano, dall'ospedale di S. Giacomo al Colosseo e da S. L. Frothingham jr., Notes on Christian Mosaics. II. The Portico of Lateran Basilica, AJA 2, 1886, pp. 414-423; E. Müntz, Les sources de ...
Leggi Tutto
basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...