GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] di Savoia una delicata missione al fine di contrastare le mire del duca di Milano su Mentone e Roccabruna e ancora per il Francia alcune preziose reliquie provenienti dalla basilica di S. Giovanni in Laterano e destinate a salvarlo dalla malattia ...
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RUFINO da Piacenza
Giancarlo Andenna
RUFINO da Piacenza. – Non sono noti i nomi del padre e della madre; secondo la testimonianza di Salimbene de Adam (Cronica, a cura di O. Holder-Egger, 1905-1913, [...] gran parte della produttiva Val di Noto era passata nelle mani del pontefice e di Rufino.
L’offensiva proseguì il mese successivo, a San Giovanni in Laterano, in Studi francescani, XXII (1925), pp. 495-522; F. Rotolo, La basilica di San Francesco d’ ...
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SANTARELLI, Santi Giuseppe
Paolo Da Col
SANTARELLI, Santi Giuseppe. – Nacque a Forlì il 21 maggio 1716 da Giovanni Battista e da Cinzia Dandi, sotto la parrocchia di S. Mercuriale.
Contralto evirato, [...] contrappunto e dell’abate Domenico Zanardi nel canto presso la basilica di S. Petronio.
Il debutto teatrale avvenne all’età di in Laterano, apprezzò, in una lettera indirizzata a Martini nell’ottobre del 1751, le caratteristiche vocali del cantante, ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] centrale di S. Giovanni in Laterano con figure di Profeti (1718), , un tempo conservato nella basilica vaticana (1731); da Maratti mercanti di stampe in Italia nei secoli XVI e XVII, in I quaderni del conoscitore di stampe, 1975, n. 26, p. 33; D. ...
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MELLINI, Giovanni Battista
Maria Grazia Blasio
MELLINI (Millini, de Mellinis), Giovanni Battista. – Nacque l’11 luglio 1405 a Roma da Sabba (Savus; 1334-1424) e da Perna Ponziani, che oltre al M. ebbero [...] a sette anni fu creato canonico di S. Giovanni in Laterano dall’antipapa Giovanni XXIII. Fu poi avviato, con il a Roma la cappella di famiglia in S. Maria del Popolo e l’urna del santo nella basilica di Tolentino. Durante un’ambasceria a Eugenio IV, ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] di S. Maria Maggiore (vestibolo del palazzo dei Canonici), entrambi con agnello, o di quello, perduto, di S. Giovanni in Laterano, con agnello e pellicano. Merita infine una menzione particolare il t. della basilica di S. Clemente, che, oltre ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] l’apparato allestito nella basilica di S. Pietro ( suddiaconato in S. Giovanni in Laterano (8 giugno 1743), il 21 G. Cirillo - G. Godi, Apporti al catalogo e alla storia della pittura parmense del ’700, in Parma nell’arte, XI (1979), 1, pp. 25 s.; ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] tempo negli ospedali romani del S. Spirito prima e di S. Giovanni in Laterano poi, studiando principalmente le Firenze, ebbe funerali solenni a spese della città e fu sepolto nella basilica di S. Croce.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, ...
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MASSEI, Girolamo
Stefano Pierguidi
– Nacque a Lucca probabilmente intorno agli anni 1540-45. Dovette formarsi accanto al senese Bartolomeo Neroni, detto il Riccio, che, dopo la caduta della Repubblica [...] all’Abecedario pittorico di P. Orlandi e del confronto con il Cristo davanti a Caifa sacrestia di S. Giovanni in Laterano, aveva anche lavorato accanto 498-500, 517 s.; M. Caperna, La basilica di S. Prassede. Il significato della vicenda architettonica ...
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VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] morì il 12 giugno 1612. Cresimata nella basilica di S. Giovanni in Laterano il 23 giugno 1613 alla presenza della dei parroci di Roma.
Finalmente, nel 1670 poté ritirarsi in una cella del suo istituto all’Arco di S. Vito. Il 4 dicembre 1675, ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...