INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] , in S. Giovanni in Laterano, alla presenza di Carlo d'Angiò, che intervenne personalmente per ottenere la deposizione del corpo nella chiesa (il sepolcro fu smembrato e disperso nei lavori di ricostruzione della basilica eseguiti nel XVII secolo; si ...
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NICCOLO IV, papa
Giulia Barone
NICCOLÒ IV, papa. – Girolamo d’Ascoli nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230.
Si ignora praticamente tutto della sua famiglia. Priva [...] e la moglie Maria a Rieti il 29 maggio del 1289. In realtà in quella fase gli Angioini A S. Giovanni in Laterano completò l’opera di restauro A. Salvi, Nicolai PP. IV musiva inscriptio in basilica Lateranensi, in Collectanea Franciscana, LX (1990), pp ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] pontefice si recarono in processione dal Laterano alla basilica vaticana, dove avvenne l’incoronazione 116, 120, 143, 161, a cura di G. Porta, II, Parma 1991; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, pp. 1001 s.; A. De ...
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SABINIANO, papa
Antonio Sennis
SABINIANO, papa. – Nato a Blera, in Tuscia, in data imprecisata da Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie [...] presso la corte bizantina. Dopo il novembre del 597 non se ne hanno più notizie fino trasportò le sue spoglie dal Laterano al luogo di sepoltura in a ponte Milvio, e raggiungendo da lì la basilica vaticana.
Fonti e Bibl.: Paulus Diaconus, Vita ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] trombe d'argento, insegne di distinzione conferite dal pontefice allo Ziani. Infine nell'Incontro del papa con l'imperatore e il doge nella basilica di San Giovanni in Laterano si vedeva Alessandro III, con accanto Federico, nell'atto di offrire a ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] posto nel 1384 sulla facciata della Basilica (138). Ma sono gli ultimi decenni del secolo successivo a modificare il rapporto considerevoli. Giovanni Moro erige sul rio di S. Giovanni Laterano un'opera in pietra, sul modello di quelle edificate ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] era stato nominato arcidiacono della basilica di S. Giovanni in Laterano e, per arrotondare le non a cura di Id., Cinisello Balsamo 1987, pp. 263-265; Maurilio Guasco, Storia del clero in Italia dall'Ottocento a oggi, Roma-Bari 1997, pp. 152-154, e ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] e di Pietro Mallio sulla chiese di S. Giovanni in Laterano e di S. Pietro devono la loro origine alla concorrenza en middeleeuws Rome. Basilica Salvatoris, Sanctae Mariae, Sancti Petri [La liturgia nell'architettura del tardo antico e Medioevo ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] lo stesso soggetto al Museo Gregoriano Profano del Vaticano (già Laterano), si assunse il singolare compito di realizzare del gruppo quali conseguenze dell'occultamento a opera delle lastre vicine (cfr. p.es. il rilievo Mendel n. 668 della basilica ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] esempio al riguardo è offerto dalle opere realizzate in vista dell'Anno santo del 1575 nell'area circostante la basilica di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su progetto di G. del Duca, di una porta nelle Mura aureliane, ove Pio IV aveva già fatto ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...