PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] , come in quelli di Giunio Basso (anno 359), di Marsiglia, delLaterano, di S. Valentino di Roma, S. Paolo veste sempre il costume non appare prima del sec. XII, e quella che si vede nel musaico di Onorio dell'arco trionfale della basilica di S. ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] analoga policromia si notano sopra un sarcofago delLaterano (O. Marucchi, Mon. del Mus. Crist. Pio Laterano, tav. 23,1), dove erano primitiva ravvivò talvolta le facciate delle chiese con musaici (Basilica di Betlemme; Parenzo; vedi abside, I, tav ...
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TARSIA
Luigia Maria TOSI
. Lavoro di commesso, specialmente di legname, ma anche di pietre, i cui diversi elementi sono tagliati in modo da seguire nei colori e nella forma le diverse parti del disegno. [...] di colore sulle gravi architetture (chiostri di S. Giovanni in Laterano e S. Paolo fuori le mura), e specialmente dagli architetti Canozzi da Lendinara l'avevano usata nel coro della Basilicadel Santo di Padova (1462-69). In questi perfezionamenti ...
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SERLIANA
Fausto Franco
. Particolare tipo di trifora, con l'apertura centrale ad arco, le due laterali trabeate: così denominata da Sebastiano Serlio a cui è dovuta la pubblicazione e la diffusione [...] queste formarono portici e logge, come nella già citata " Basilica" del Palladio; il mirabile affresco di Paolo Veronese, la Cena di S. Giovanni Laterano, di Alessandro Galilei (1736), ricca di una mirabile serliana nel loggiato del piano superiore.
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] dei normanni, ma morì nel corso del conflitto.
Vita e attività
Monaco, basilica di S. Clemente (le condizioni politiche di Roma impedirono che l'elezione potesse aver luogo a S. Pietro o al Laterano), senza che fossero presenti tutti i membri del ...
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SERGIO II Papa
Mario Niccoli
Alla morte di papa Gregorio IV (principio dell'844), mentre la fazione popolare acclamava papa il diacono Giovanni e riusciva ad introdurlo nel Laterano, l'aristocrazia [...] ad Ostia il 23 agosto 846. S. morì il 27 gennaio 847. A lui è dovuta la riedificazione della basilica di S. Martino e la fondazione del monastero annesso.
Bibl.: Liber Pontificalis, ed. L. Duchesne, II, Parigi 1892, pp. 86-105; Ph. Jaffè, Regesta, I ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] ad Arles nella chiesa di Notre-Dame de la Maior. Del sec. IX è il velo di Classe (museo di Ravenna d'arte bizantina, che si conserva nella Basilica Vaticana, è la dalmatica detta di Carlomagno Roma in San Giovanni in Laterano); nel Trecento una ricca ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] Pietro in Montorio, la chiesa di S. Vitale, una basilicadel V secolo interamente ricostituita nel 1475; la chiesa dei Ss. bronzo e la Palla Sansonis, e fece restaurare, ma lasciandola in Laterano, la statua di Marco Aurelio (Buddensieg, 1983, p. 49). ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] V concepì il progetto di ricostruire il palazzo delLaterano, risultante da successive aggiunte medioevali. Il complesso resti dello zio nel sepolcro che si era fatto preparare nella basilica di S. Maria Maggiore.
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] chiese di Roma probabilmente iniziata come vestarario. Ne beneficiarono S. Pietro, S. Paolo Fuori le Mura, la basilicadel Salvatore in Laterano, come alcune chiese presso le catacombe. Tra l'altro fece demolire e ricostruire in dimensioni più grandi ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...