SEMERARO, Michelangelo Antonio
Alessandro Montrone
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1900 da Ignazio e Maria Concetta Saraceni.
Proveniente da una famiglia di estrazione artigiana, oltre all’industriosità [...] del Fanciullo. Fondazione Alfonso Motolese, in Santa Maria d’Idria a Martina Franca. Storia del convento dei Cappuccini dai Basiliani ai Somaschi, Fasano di Brindisi 2017, pp. 254-269; A. Montrone, Michelangelo Semeraro (1900-1965) educatore e uomo ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] .
Gregorio XIII lo incaricò delle relazioni con il patriarcato greco e con la Chiesa copta, della riforma dei monasteri basiliani, della fondazione a Roma del Collegio dei greci e di quello armeno. Su proposta dello stesso Santori, il papa ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] di Basilio di Cesarea il Grande che egli andava traducendo (ibid., c. 12). E proprio nella dedica della versione dei sermoni basiliani, indirizzata al fratello Mario il 15 sett. 1515, lo stesso M. mette in chiaro le ragioni di una scelta, legata all ...
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SPINOLA, Porchetto
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Ingo, esponente di una delle famiglie aristocratiche (di orientamento ghibellino) più importanti di Genova [...] nei pressi di Genova, che doveva essere affiancata da un convento destinato ad accogliere i monaci dell’Ordine dei basiliani d’Armenia, che – rifugiatisi a Genova dopo la distruzione del loro monastero da parte dei saraceni – avevano acquistato un ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] in undici lingue, dalla sontuosa processione dei ruteni per la Pentecoste e dal grande capitolo dei monaci basiliani che visitò ripetutamente.
Acquistare influenza su Ladislao IV come richiedeva il suo incarico non fu particolarmente difficile ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] ai lavori della congregazione concistoriale e di quella per i vescovi e i regolari, diventò protettore dell’Ordine dei basiliani nel gennaio successivo. Non si trattenne tuttavia a lungo nei compiti di governo della Chiesa. Tornò invece presto alla ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] 1736, pp. 83 s.; P.P. Rodotà, Dell'origine, progresso e stato presente del rito greco in Italia (osservato dai greci, monaci basiliani e albanesi), III, Roma 1743 (rist. anast., a cura di V. Peri, Cosenza 1986), p. 119; G. D'Angelo, Vita del servo ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] e Firenze e fu creato cardinale nel dicembre 1439. Subito dopo E. IV lo designò responsabile per i monaci greci basiliani dell'Italia meridionale, compito che il cardinale prese molto sul serio. Altre manifestazioni del sostegno offerto da E. IV al ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] a un vicario generale, il canonico Bernardino Bosurgi. Dopo avere ottenuto, il 9 maggio 1505, la commenda dei monasteri basiliani di S. Maria di Trapezomata e di S. Angelo di Valletuccio nella diocesi di Reggio Calabria e, il 3 settembre ...
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VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] commissionate al Vite, assistito da Sano di Giorgio, una tavola e la decorazione di una cappella nella chiesa dei monaci basiliani (‘Armini’), compiute probabilmente tra il 1404 e il 1406, visto che il 15 dicembre di quell’anno il lavoro risultava ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...