Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] guerra civile causò la fuga di migliaia di monaci verso le regioni meridionali d’Italia, dove fondarono numerosi conventi basiliani, divenuti poi centri di cultura greca, promotori anche di una rinascita sociale ed economica. Nell’867, sotto Basilio ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] 'aspetto dell'isola. Le pitture degli oratorî trogloditici dell'Abatia Tad-Deir, avanzi forse d'uno dei tanti monasteri basiliani che fiorirono nell'Italia meridionale e in Sicilia, e alcuni ricchi capitelli romanici, sono forse gli unici monumenti ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] di mettervi persone fedeli o favorevoli; con il far venire dall'Oriente preti e soprattutto monaci greci (a Ravenna i basiliani ebbero tre monasteri); infine con la forza stessa della tradizione, che faceva di Bisanzio la continuatrice di Roma ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] sicuramente di epoca ruggeriana, riscoperte un quarantennio addietro sotto l’intonaco di due nicchie absidali della chiesetta basiliana di S. Maria delle Giummare a Mazara del Vallo (Patera, 1975).
Accanto alle grandi costruzioni religiose riferibili ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] potenza magica o di mana. Ma anche culto fondato su una tradizione preesistente, in quanto il dipinto è probabilmente opera di monaci basiliani, installati nel luogo tra il 4° e il 5° secolo.
Al contrario di Assisi, qui non si è dinanzi alla presenza ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] 1991; P.P. Rodotá, Dell’origine, progresso, e stato presente del rito greco in Italia, osservato dai greci, monaci basiliani e albanesi libri tre, Roma, per Giovanni Generoso Salomoni, 1758 (rist. anastatica con introduzione di V. Peri, Cosenza 1986 ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] Puy in Alvernia.Un'arte del tutto diversa - versione popolare di modelli più compiuti - si trova nei piccoli santuari rupestri dei monaci basiliani in Italia meridionale, decorati in un arco di tempo che va dal 10° al 15° secolo. Il catino absidale è ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] di affreschi - per mano degli eremiti che vi fecero penitenza - che si possono paragonare con le "grotte dei Santi Padri" (pure basiliani) che si trovano in Calabria e in Puglia.
Nei secoli VIII e IX ebbero grande rinomanza gli eremi e le laure ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] della Cimarra (Chimara), al N. nell'isola di Corfù, il Vicariato apostolico della Cimarra, i cui titolari furono spesse volte basiliani d'Italia, e che osservava il rito bizantino. Iniziata verso la metà del sec. XVII, detta missione dovette essere ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...