Bonifacio III
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbraio 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] dal Liber pontificalis), da un decreto promulgato in quell'anno da Foca su richiesta di B., in cui il basileus riconosceva ufficialmente e confermava la Sede apostolica di Pietro "caput omnium ecclesiarum", ponendo, almeno per il momento, termine in ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] Liber pontificalis), da un decreto promulgato in quell'anno da Foca su richiesta di B. III, in cui il basileus riconosceva ufficialmente e confermava la Sede apostolica di Pietro "caput omniumecclesiarum", ponendo, almeno per il momento, termine in ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] monarchia è superiore a ogni altra forma di governo, poiché c’è un solo Dio, non due o tre, o più […] e un basileus, una parola, una legge regale».
Il re deve essere una copia della perfezione divina, conseguita avendo dato al mondo la pace e la fede ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] bizantina e togliere così ai successori di Ottone I la possibilità di intitolarsi imperatori romani (p. E. Schramm, Kaiser,Basileus und Papst in der Zeit der Ottonen, in Historische Zeitschrift, CXXIX[1924], pp. 436-441; e G. Ostrogorsky, Storia ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] di Fozio. Tuttavia, quando il concilio stava per chiudersi, nel corso di una conferenza cui intervennero, alla presenza del basileus, ilpatriarca Ignazio, D. e i suoi due colleghi, e i rappresentanti del khagan dei Bulgari, i rappresentanti dei ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] in realtà ad intervenire in Sicilia con l'appoggio degli esuli siciliani filosvevi e con l'aiuto finanziario del "basileus".
Mentre fervevano i preparativi di "crociata" da entrambe le parti, accadde un fatto che interruppe bruscamente i sogni di ...
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Conone
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus patre Thraceseo", [...] custode dell'ortodossia dottrinale dalla provvidenza divina affidata non già ai successori di s. Pietro, ma al "megas basileus" di Costantinopoli. Poco dopo Giustiniano II con sue "divales iussiones" disponeva considerevoli alleviamenti fiscali per i ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] and his biographer, a study of monastic life and thought, Cambridge 1963, ad ind.; R. Hiestand, Legat, Kaiser und Basileus. Kuno von Praeneste und die Krise des Papsttums von 1111-12, in Aus Reichsgeschichte und nordischer Geschichte. Festschrift für ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Chiese, si vide obbligato a trattenere Carlo, benché gli servisse la pressione che la minaccia militare esercitava sul basileus. Il papa controllò bene questo gioco di delicati equilibri diplomatici, in cui si inserirono le sue manovre per ritardare ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] I inviò ad Aquisgrana ambasciatori per stipulare accordi di pace; essi erano incaricati di proclamare Carlomagno imperatore e basileus, eguale all'imperatore bizantino. Ma l'accordo con i Bizantini dovette comportare da parte franca il riconoscimento ...
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basileus
baṡilèus s. m. [traslitt. del gr. βασιλεύς di etimo molto discusso, prob. non indoeuropeo]. – Nome che nell’antica Grecia designava il re; dopo che l’istituto monarchico scomparve, assorbito dalle aristocrazie, il nome fu ancora attribuito...
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...