SISINNIO, papa
Vera von Falkenhausen
SISINNIO, papa. – Secondo il Liber pontificalis, l’unica fonte che lo menziona, Sisinnio era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita [...] difficoltà a mettersi d’accordo su un candidato comune, munito di sufficiente coraggio e abilità politica per affrontare un basileus notoriamente irascibile e feroce. Forse furono proprio l’età avanzata di Sisinnio e la sua salute cagionevole a farlo ...
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SERGIO II, duca di Napoli
Thomas Granier
SERGIO II, duca di Napoli. – Nato verso l’840-850, figlio primogenito del duca di Napoli Gregorio III e di madre dal nome sconosciuto, nonché nipote di Sergio [...] duchi a mantenere buoni rapporti con i Saraceni di Sicilia e del Nordafrica, talvolta impiegati come mercenari (in una lettera al basileus Basilio I, dell’871, Ludovico s’indignava della presenza regolare di marinai e guerrieri arabi a Napoli), e ad ...
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COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] a Durazzo e lo costrinse nel settembre del 1108 al trattato di Deabolis con l'imperatore Alessio Commeno.
Abbandonando al basileus i resti della sua armata, Boemondo rientrò in Puglia, dove doveva rimanere fino alla sua morte, sopravvenuta a Canosa ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Gigante, Marginalia…, cit., p. 31).
Il suo studio più importante, forse l’opus maximum, come è stato definito, Nomos basileus, apparve a Napoli nel 1956 (rist., ibid. 1993, con un’appendice). All’origine della ricerca è il frammento 169 Schroeder ...
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ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] incaricò di una delicatissima missione nel 1160, inviandolo a Costantinopoli presso Manuele Conineno per cercare di indurre il basileus, che tanto interesse aveva mostrato per le vicende italiane, a prender parte per il papa eletto dalla maggioranza ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] iniziativa di un riavvicinamento a Roma proprio nell'intento di pacificare definitivamente l'animo dei sudditi pugliesi del basileus, esacerbati oltre che dalle angherie amministrative e fiscali, anche dal contrasto sempre più aspro fra clero greco e ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] il 10 nov. 871 a Basilio I ed ai suoi figli, per prendere atto delle decisioni del concilio e per manifestare al "basileus" la gratitudine del papa.
Dello scacco inflittogli per i Bulgari da Ignazio, A. poté credere di rifarsi in una zona dove all ...
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SIBILLA d'Aquino
Berardo Pio
SIBILLA d’Aquino. – Figlia di Rinaldo, signore di Roccasecca e di Cecilia de Medania, nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo. Nessun elemento ci consente [...] ’imperatore alla prima occasione. Sul piano internazionale, l’unico sostegno poteva essere assicurato dal pontefice in quanto il basileus Isacco II Angelo, che nel 1192 aveva concluso un’alleanza con Tancredi e aveva acconsentito al matrimonio tra la ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] di legge, dall'imperatore. Costantino IV, attraverso la ricomposizione della questione monotelita, mirava a porre la figura del basileus, configurato come primo garante del mantenimento dell'ortodossia e dell'unità della Chiesa, in una posizione di ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] il Passerini (ma confermato anche da un documento del 1391 riportato dal Gamurrini), avrebbe ricoperto per volontà del basileus la dignità di gran siniscalco del regno d'Armenia. La complessa situazione politica dell'impero bizantino in quegli anni ...
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basileus
baṡilèus s. m. [traslitt. del gr. βασιλεύς di etimo molto discusso, prob. non indoeuropeo]. – Nome che nell’antica Grecia designava il re; dopo che l’istituto monarchico scomparve, assorbito dalle aristocrazie, il nome fu ancora attribuito...
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...