RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] Die germanische Urgeschickte in Tacitus' Germania, Lipsia 1920, 19233; K. Trüdinger, Studien zur Geschichte der griechisch-römischen Ethnographie, Basilea 1918. Primi tentativi di sintesi di una storia della s.d.r. possono essere considerati: A. Bros ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] quale interesse darebbe la somma di 2 milioni di franchi francesi depositati presso la “Société de Banque Svizzera” [sic], Basilea»131. Allo stesso nunzio si era rivolto anche il segretario dell’altra istituzione che, sia pure in tono minore, gestiva ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] della spina entro una fessura posta all'estremità superiore del supporto (piede di c. del 1160-1170 di area renano-mosana; Basilea, Klarakirche), non di rado strutturata in forma globulare (piede di c. del 1150-1160 di area mosana; Londra, Vict. and ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] e nazionale, dal momento che l’arcivescovo di Milano è uno dei promotori della I Assemblea ecumenica europea a Basilea (1989). A Milano il Consiglio può valersi anche della consulenza di monsignor Francesco Coccopalmerio (1938-), vescovo ausiliare di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] eletti che Pietro conduce in paradiso. Sui timpani romanici e gotici - da Beaulieu-sur-Dordogne alla parigina Saint-Denis, da Basilea a León passando per Laon e per il portale meridionale (1212-1221) della cattedrale di Chartres, per le cattedrali di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] la lunga e più che millenaria «declinazione» della storia d’Italia. Nel 1531 l’editore Froben aveva pubblicato a Basilea gli Historiarum libri ab inclinatione Romanorum imperii di Flavio Biondo. A Flavio Biondo si rifece allora anche frate Leandro ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] e conciliazione, idoneo a promuovere, grazie alle buone relazioni ristabilite tra Spagna e Francia in seguito al trattato di Basilea (1795), un processo di pacificazione su scala europea. Per uscire dall'impasse, Albani e Herzan (la cui inettitudine ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] avvenne per la nomina di C.A. von Spaur a vescovo di Gurk e, nel 1575, di J.C. Blarer a vescovo di Basilea. In altri, allo scopo di ostacolare candidature protestanti, G. si adoperò per fare procrastinare l'elezione: se ne ebbe un esempio a Münster ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] , si parlava di limiti posti a titolari ordinari di benefici, vescovi e cardinali, non al papa. Solo il concilio di Basilea si era espresso per correggere l'operato dei pontefici quanto ai benefici e la bolla sarebbe andata così a canonizzare una ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] ricezione della teologia di Karl Barth, docente di teologia all'Università di Bonn prima e all'Università di Basilea poi, nonché fondatore della 'teologia dialettica', che anche in Germania avrebbe offerto un fondamento teologico alla resistenza ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...