CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] del sec. 10°) o C. stante (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny, antependium della cattedrale di Basilea, 1020 ca.; abbaziale di Grosskomburg, fronte d'altare, 1104-1139). Nei programmi basati sull'esegesi tipologica, i temi cristologici ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] fine del 1434 in concomitanza della fuga di Eugenio IV da Roma e della rottura fra il papa e il concilio di Basilea. Dai verbali delle sedute capitolari, che registrano per lo più una normale attività di carattere amministrativo, il ruolo di G., che ...
Leggi Tutto
FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] successivi il F. inserì otto diverse opere latine (conservate nella Riccardiana e nella Laurenziana e concernenti il concilio di Basilea del 1431, precedute anch'esse da un commentario storico e da una dissertazione, De schismate), quattro sermoni di ...
Leggi Tutto
FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] C.S. Curione le oppose, forse nel 1547, una Pro vera et antiqua Ecclesiae Christi auctoritate in A. F. oratio (Basilea, Oporino). Prima dell'ottobre 1545 il F. inviò il manoscritto dell'opera al cardinale Marcello Cervini e tracce del De auctoritate ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] . Nel viaggio A. sostò nel monastero riformato di Fruttuaria e quindi, per l'alta Borgogna, raggiunse la corte imperiale in Basilea (poco avanti il 28 maggio 1048). Oltre a quella di cappermo, A. iniziò subito una intensa attività di notaio alle ...
Leggi Tutto
MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] scritti di Juan de Valdés come Le cento et dieci divine considerazioni, che egli trasmise manoscritte da Padova a Basilea, recapitandole a Pier Paolo Vergerio, presumibilmente alla fine del 1549.
Nel periodo successivo il M. continuò a svolgere l ...
Leggi Tutto
PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] la facoltà di battezzare alla pieve di San Zenone di Consandolo.
In quegli anni, Perondoli non partecipò al concilio di Basilea (1431-40), cui pure era stato inviato dal papa Eugenio IV, adducendo a sua giustificazione ragioni economiche e d’impegno ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] de timore iudiciorum Dei... (ibid., VI,n. 6043). Contrariamente a quanto afferma lo Sbaraglia, non esiste alcuna edizione di Basilea curata da F., che non pubblicò mai separatamente i Sermones de timore iudiciorum Dei.
L'attività di F. si rivolse ...
Leggi Tutto
CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] a Firenze dove lo troviamo l'anno successivo tra i cardinali che consigliarono il papa di inviare un legato al concilio di Basilea. Successivamente si trasferì a Bologna, ove risiedette presso il convento dei serviti e ove morì il 9 sett. 1437.
Nel ...
Leggi Tutto
CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] che era dato incontrare in una disputa. Il codice che conserva questo testo, anch'esso tuttora inedito, è nella Biblioteca universitaria di Basilea, ove porta la segnatura A VI 6, e fu scritto nel 1432.
La cultura del C. appare molto vasta e non ...
Leggi Tutto
basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...