POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Inst. Géogr. Univ. Cracovie, 13), Cracovia 1932; B. Świderski, Sur l'arc des Karpathes occidentales, in Eclogae Geol. Helvetiae, Basilea, XXVI (1933), pp. 111-130; M. Proszyński e E. Rühle, Jeziora rynnowe pod Grodnem w pradolinie Kotry i Rotniczanki ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Piccolomini, approdato a Genova nel febbraio del 1432 dopo essersi imbarcato proprio a Piombino per recarsi al concilio di Basilea al seguito del cardinale Domenico Capranica.
Nell'ultima lettera al Concistoro (maggio 1432) il D. non solo avvertiva ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] e venne sepolto nella cattedrale di Capua.
Oltre alla sua opera maggiore, già ricordata (riprodotta nella collezione Thesaurumiuris romani, Basilea 1741, IV, coll. 1155 ss.) il C. lasciò inediti alcuni scritti: i Fragmentalibrorum V et VI chronicorum ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] C.Calcagnini, Opera aliquot, Basileae 1544, pp. 176 s.; B. Angeli, Vita di L. C. ..., Ferrara 1554; L. G. Giraldi, Opera omnia, II, Basilea 1580, p. 419; Le lettere di A. Alciato giurec.,a c. di G. L. Barni, Firenze 1953, ad Ind.; Nuovi doc. relativi ...
Leggi Tutto
comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] del Mississippi. In Europa la principale arteria navigabile è rappresentata dal Reno, percorso da grossi battelli fino a Basilea e collegato con canali artificiali agli altri maggiori fiumi. La più estesa rete navigabile asiatica è quella cinese ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] veritas": ad c. si Papa, p. 75). I momenti delicati e tormentati vissuti dalla Chiesa all'epoca del concilio di Basilea ritornano nelle sue pagine (la scelta dei canoni da scomporre e analizzare in tutta la pregnanza del loro dettato non sembra ...
Leggi Tutto
LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] le quaestiones, ai cui testimoni censiti (Bertram, 1988; Bellomo, pp. 109, 144, 205, 486) si aggiungono: Basilea, Universitätsbibliothek, Mss., C.II, c. 51v; Klosterneuburg, Stiftsbibliothek, Mss., 665, c. 95; Lione, Bibliothèque municipale, Mss ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] tutti i componenti degli organi direttivi cittadini.
Nel dicembre del 1431 Eugenio IV decretò il trasferimento del concilio da Basilea a Bologna, iniziativa che gli consentì di accentuare il proprio controllo sulla città.
Nel 1432 i venti membri del ...
Leggi Tutto
SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] 1929 (con bibl.); J. Selden, Uxor ebraica, Witt 1712; J. Buxtorff, Dissertatio de sponsalibus et divortiis, Basilea 1652; J. Benzinger, Hebräische Archäologie, Tubinga 1907; J. Neubauer, Zur Geschichte des Bibl. Talmud. Eheschliessungsrecht, in ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] centro degli interessi privatisti. Caduta la Destra, intervenne il 23 giugno 1876 al dibattito parlamentare sulle convenzioni di Basilea, nel quale la polemica toccò il suo culmine.
Condannando con dure parole il cosiddetto socialismo della cattedra ...
Leggi Tutto
basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...