PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] con tranquillità agli studi: nel 1516 pubblicò l’Opus de amore divino (Roma, Giacomo Mazzocchi); nel 1518 raccolse in volume (Basilea, J. Froben) i Physici libri duo e il carteggio con Pietro Bembo de imitatione. Nell’aprile 1519 un breve papale di ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] . Il. De honesta disciplina fupubblicato in seguito a Parigi da I. Badius Ascensius nel 1510 (ristampato nel 1513, 1518, 1525), a Basilea da Henricus Petrus nel 1532, a Lione da S. Gryphius nel 1543, 1554, 1561, 1585 e a Ginevra nel 1598.
Nel 1505 ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] giorno relativo al riscatto delle ferrovie dell'Italia settentrionale, questione ormai pregiudicata dalla stipula della convenzione di Basilea, il B., premendo sullo Zanardelli, si preoccupò di rendere la convenzione meno gravosa alle finanze dello ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] s.; Della lingua, pp. 213 s.).
Il L. compilò anche una Vita di Francesco Cattani da Diacceto senior, stampata a Basilea nel 1563 con dedica al cardinale Bernardo Salviati, a mo' di introduzione all'Opera omnia del filosofo fiorentino.
Attraversata da ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] , vicario episcopale di Milano, e apparve nel gennaio 1492 per i tipi dello Zarotto. L'opera venne ristampata nel 1509 a Basilea, ed erroneamente il Casati, nelle sue note all'edizione delle Epistolarum di F. Ciceri, scrive che i sommari del D. si ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] nel Dante del 1544, impiegò anche un corsivo copiato da quello di Francesco Griffio; utilizzò inoltre il cosiddetto "corsivo di Basilea", adottato anche da G. Giolito e G. Griffio, e, piuttosto largamente verso la fine della sua attività, il corsivo ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] le quaestiones, ai cui testimoni censiti (Bertram, 1988; Bellomo, pp. 109, 144, 205, 486) si aggiungono: Basilea, Universitätsbibliothek, Mss., C.II, c. 51v; Klosterneuburg, Stiftsbibliothek, Mss., 665, c. 95; Lione, Bibliothèque municipale, Mss ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] già ricordata come l'ultima opera datata (1522).
Altre opere: Amsterdam, Rijksmuseum: Madonna col Bambino (759 D 1); Basilea, Kunstmuseum: Nascita di S. Ambrogio (Il miracolo delle api); Bergamo, Accademia Carrara: S. Ambrogio e l'imperatore Teodosio ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] dopo l'avvento del governo Depretis, discutendosi alla Camera l'accordo con Rothschild per la revisione della convenzione di Basilea, rimase su questa linea politica, proponendo con un emendamento l'impegno dello Stato alla sistemazione definitiva, a ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] 26 febbr. 1581 diretta a Jean Hotman de Villers-Saint-Paul, figlio del noto giurista François, rifugiatosi a Ginevra e poi a Basilea dopo il massacro della notte di S. Bartolomeo (1572); nel 1579 J. Hotman si era trasferito in Inghilterra, e nel 1581 ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...