BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] di informazioni - pettegolezzi o avvenimenti importanti che fossero - raccolte a Milano o giuntegli da Modena, Parma, Mantova, Zurigo, Basilea, Berna e altre località e di occuparsi, nel contempo, di tutte le questioni, spesso minute e fastidiose, in ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] Teck.
Quest'ultimo, spogliato del suo dominio temporale da Venezia, era riuscito ad ottenere che il concilio riunito a Basilea lanciasse la scomunica contro la Repubblica. Il B. e il Foscari ebbero l'incarico di proporre appello al pontefice contro ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] 1580, e della madre, il 14 dic. 1582. Il D. rimase vedovo per undici anni, finché non decise di riprender moglie, sposando a Basilea, il 6 maggio 1591, Sarra, di Niccolò Balbani e Victoria de Thienes, nata il 7 maggio 1570. Da Sarra il D. ebbe altri ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] , Codd. Cicogna, 3419, 3057 (lettere di vescovi al M.), 3059/9 (G. Priuli, Confutazione dello scritto Esatto diario… pubblicato a Basilea nel 1797), 3277; Codd. P.D., c. 732/III (lettere autografe, 1758); Codd. Correr, 1736/102 e 1416/38 (lettere ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] particolare si preoccupò di far eseguire le grazie richieste da alcune diocesi, quelle della sua terra d'origine, Sion, Losanna, Basilea, ma soprattutto Ginevra. L'11 ott. 1368 Urbano V lo trasferì alla sede di Cambrai, che era più importante e più ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Peruzzi il suo uomo di punta. Alla notizia della firma, nel novembre 1875, dell’ultima delle convenzioni, quella di Basilea, egli scrisse a Minghetti di voler provocare «un’agitazione contro l’assunzione dell’esercizio delle strade ferrate per parte ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] Già vincitore di una borsa di studio della Fondazione Rockefeller, soggiornò sin dal '49 ripetutamente a lungo a Parigi e a Basilea, in particolare fra il '53 e il '54, avviando studi su Erasmo, su Naudé e Saint-Evremond, ma dedicandosi precipuamente ...
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CASP, Jaume de (Jacme, Joanne, Giacomo)
Fabio Troncarelli
Ignote sono le origini del C.: il cognome sembrerebbe suggerire, che provenisse, lui o la sua famiglia, dalla città di Casp, in provincia di [...] di bibliotecario, aveva ricoperto, tra l'altro, anche l'incarico, ben più importante, di ambasciatore del re al concilio di Basilea (dicembre del 1441 e 1443), così anche al C. dovettero essere assegnati compiti politici di un certo rilievo. Nel ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] de Spira, 1472 (H 9884-9887, IGI 8328, GKW, VI, col. 2); Basilea, Michele Furter, 1490 (GKW 5071); Bologna, Benedetto Hectoris [Faelli], 1493 (H 4208, GKW 5841); Basilea 1500, 1505, 1514, 1515; Parigi 1509, 1518; Milano 1520; Lione 1525, 1526 ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] et castrorum metatione inventu…, Venezia, G.A. da Sabio, edizione nella quale ebbe parte il figlio del L., Angelo), e poi a Basilea nel 1537 (con gli epigrammi greci), ad Anversa nel 1585, a Leida nel 1592 (con altri trattati di arte militare), a ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...