CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] abolizione della Compagnia di Gesù (1773).
Dopo la pace di Basilea (1795) tra Francia e Spagna, l'Azara dette pieno ) a farsi affidare, secondo quanto convenuto anche nel trattato di Basilea, la mediazione per la pace tra Roma e la Francia, incarico ...
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CAMPELLO, Cecchino (Cecchinus, Cirginus)
Ugolino Nicolini
Figlio di Paparoccio, nipote di Francesco secondo alcuni, di Argento secondo altri, "de comitibus" o "de nobilibus de Campello de Spoleto" - [...] e protrattosi fino al 27 genn. 1434. Pur essendo la politica papale occupata nei gravissimi problemi suscitati dal concilio di Basilea e in quelli della complicata situazione italiana, il C. riuscì a mettersi in vista presso Eugenio IV e ne conquistò ...
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CREMA, Simone da
Gabriele Nori
Nacque probabilmente a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XIV da Bartolomeo "nobilis vir", come è detto in un documento del 1406 (D'Arco).
Nei primi anni del '400 lo [...] il papa Eugenio IV e il sinodo in seguito alla bolla del 1431, colla quale il papa dichiarava lo scioglimento del concilio di Basilea e il suo trasferimento a Bologna. Nel 1436 (Archivio Gonzaga, b. 439) il C. venne inviato ancora a Praga, quando l ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Riccard. 771 della Biblioteca Riccardiana di Firenze; due stampe: una s.l. né d., ma Augusta, S. Otmar, l'altra di Basilea, P. Gegenbach, 1522), di cui esiste anche una redazione, forse non attribuibile al G., che protrae le previsioni fino al 1572 ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] il 6 giugno 1631, rappresentante veneto in olanda, si mette in viaggio alla fine di novembre: toccate Bergamo e Como, raggiunge Basilea e di qui, munito d'un passaporto svedese, si porta a Magonza, imbarcandosi alla volta di Rotterdam, ove arriva il ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] in Italia, l'aveva trasferita prima a Ferrara e poi a Bologna; tuttavia un gruppo di cardinali disobbedienti era rimasto a Basilea e si cercava, con l'appoggio di qualche potentato italiano, di indurli a venire in Italia. La Signoria di Firenze aveva ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] riunito dall’imperatore Costantino dopo la conquista turca di Costantinopoli.
Assunti entrambi quali scriptores dal Concilio di Basilea nel 1432 ed entrati poi in qualità di segretari nella familia di Niccolò Albergati, nel 1435 furono protagonisti ...
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AGDOLLO (Agdol), Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 31 luglio 1756 dal marchese Gregorio, mercante e residente dell'elettore di Sassonia presso la Serenissima. Nel 1775 questi nominava l'A. [...] avviso, di connivenza con i Francesi.
Particolari rimproveri vengono mossi al conte Rocco Sanfermo, già rappresentante veneto a Basilea nel 1793-94, che, inviato a Verona presso i Provveditori generali in terraferma, avrebbe facilitato il ritiro dei ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] 1559, p. 252). La sua Breve narrazione, che fu edita per la prima volta nel settembre del 1490 da Leonardo da Basilea assieme alla grammatica greco-latina di Costantino Lascaris, ma che è andata perduta (cfr. D. Facciolì, Catalogo dei libri stampati ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] umanesimo.
Nel 1518 fu, forse, a Parigi, e nel corso del viaggio di ritomo, nel marzo dello stesso anno, visitò a Basilea il noto umanista Beatus Rhenanus. Durante il soggiorno nei Paesi Bassi incontrò varie volte nel 1520 Albrecht Dürer, il quale si ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...