ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] A., che aveva avuto una parte di grande rilievo, rientrò a Firenze, donde il papa lo incaricò di tornare a Basilea; vi si andava infatti sempre più rafforzando la tendenza conciliarista, specialmente per opera del cardinale Louis Aleman, già compagno ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] agli sviluppi dello scisma di Cadalo vescovo di Panna (l'antipapa Onorio II). e, celebrato il sinodo di Basilea, lo accompagna nella spedizione. italiana, nella battaglia vittoriosa di Campoleone (1062) contro l'esercito raccolto da Ildebrando, fino ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] parte il fratello Nicola e i nipoti Nicoluccio e Andreuccio, e verso la metà del mese di settembre raggiunse Basilea, dove insediò il nuovo vescovo Peter Reich von Reichenstein. Appena entrato in Germania sollecitò con insistenza il pagamento delle ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] volgare la Nicodominicana [sic] fatta dal Calvino et poi la fece stampare in Fiorenza sotto il titolo o impressione di Basilea" (Ginzburg, p. 39). Nell'opera, nota come "Nicodemiana", è da ravvisare la traduzione italiana di uno scritto di Giovanni ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] appare rafforzata anche dalle critiche che furono rivolte, dopo la sua morte, al già citato commento ai Salmi, pubblicato a Basilea. La fama dell'autore era comunque tale che si provvide a mettere all'Indice soltanto quell'edizione e a pubblicare a ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] 1º luglio il C. fu privato del suo ufficio di registratore. Ma egli aveva preso le sue decisioni, e si mise in viaggio per Basilea dove fece il suo ingresso il 19 novembre in compagnia di altri ex familiari di Martino V. Al concilio per prima cosa si ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] della Tabula fu rapidamente seguita da due ristampe: l'una del 1478 a Basilea, presso Bernardo Richel, e l'altra del 1495, sempre a Basilea, presso Nicola Kessler. Una nuova edizione, notevolmente ampliata e arricchita di un Index auctoritatum ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] lo aveva appoggiato e che il pontefice aveva tentato lungamente di staccare dalla causa dello Zamometić. Il C. poté quindi lasciare Basilea sottomessa alla S. Sede.
Il C. esplicò anche un'attività notevole nell'ambito del culto delle reliquie e dei ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] Anselmo da Baggio, un uomo energico che continuò la politica riformatrice di Niccolò II. La rottura completa avvenne allorché a Basilea, in un concilio indetto dalla reggenza imperiale, fu eletto, con il nome di Onorio II, Cadalo vescovo di Parma, in ...
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AVOGADRO, Giacomo (Alberico)
Vittorio De Donato
Nacque a Bergamo da nobile famiglia intorno alla metà del sec. XIV, ricevendo il nome di Alberico in memoria del celebre Alberico da Rosate, suo avo materno.
Dal [...] , mentre altri sostengono che A. non poté morire prima del 1424 in quanto nei suoi scritti è menzionato il concilio di Basilea: affermazione questa evidentemente erronea poiché detto concilio non si tenne nel 1424, ma nel 1431. È da supporre quindi o ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...