OSPEDALE (XXV, p. 673; App. I, p. 910)
Aldo DEL BUFALO
Negli ultimi anni si nota grande fervore di studio nel campo dell'architettura concernente gli ospedali. In quasi tutti i paesi si sta sviluppando [...] piani generalmente inferiore a dieci (ospedale Soder di Stoccolma, ospedale cantonale di Zurigo, ospedale cantonale di Basilea). Un blocco siffatto realizza, rispetto a un complesso equivalente costituito da padiglioni, considerevoli economie per le ...
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Patologia. - La patologia epatica ha raggiunto un grande risultato con l'identificazione della "epatite epidemica" o "ittero infettivo" o "virus-epatite".
Fino dal 1624 sono note epidemie di ittero ad [...] quasi tutto e il soggetto muore col noto quadro dell'insufficienza epatica acuta.
In varî luoghi, e tra l'altro a Basilea nel 1946, a varese nel 1946, a Roma nel 1946 e 1947 sono comparsi piccoli, circoscritti episodî pseudoepidemici, al massimo con ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] da Ercole II), di filosofia, di storia, di poesia. Curò la pubblicazione delle opere complete di Celio Calcagnini, che uscirono a Basilea nel 1544, cioè tre anni dopo la morte del loro autore. Ma gli interessi principali del B. - e i suoi maggiori ...
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ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] sententiae anatomicae multae, vel perperam receptaeconvelluntur, vel parum perceptae illunstrantur, Mediolani 1627. Un'altra edizione venne stampata a Basilea nel 1628, e una terza a Lione nel 1680.
Il volume si apre con una prefazione, scritta da A ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] the developing brain, New York 1972; C. Gopalan, S. G. Srigantia, Nutrition and disease, in Corld review of nutrition and dietetics (Basilea), 16 (1973), p. 97; J. Cravioto, E. R. De Licardie, Nutrition and behaviour and learning, ibid,. p. 80; Ch. M ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765)
Rodolfo BORMIOLI
I recenti numerosi progressi nel campo otorinolaringoiatrico sono stati in gran parte facilitati dalla penicillina, che ha ridotto al minimo le complicanze [...] Otolaryngology, Rochester, Minn.; The Eye, Ear, Nose and Throat Monthly, Chicago; Revista Brasileira de Oto-Rino-Laringologia, S. Paolo; Practica Oto-Rhino-Laring, Basilea; Svenska Läkartidningen, Stoccolma; Acta Oto-Rhino-Laryng. Belgica, Bruxelles. ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166)
Giovanni Battista BIETTI
Un alto grado di perfezione hanno raggiunto oggi i mezzi per l'esame dell'occhio nella diagnostica oculistica. Accanto a quelli classici è da annoverare [...] ; Ophthalmos, Minas Geraes. Russi: Oftalmologiciski Žurnal, Odessa; Vestnik Oftalmologii, Mosca. Altri paesi: Ophthalmologica, Basilea; Acta Ophthalmologica, Copenaghen; Bull. Soc. Belge d'Ophthalmologie, Bruxelles; Klinikal Oczna, Varsavia; Szemezet ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] più frequente a Teheran, mentre in Europa avevano una maggiore incidenza il senso di colpa e l'autoaccusazione (il 6,8% di Basilea contro il 3,2% di Teheran). Nonostante ciò i due autori hanno dato più rilievo alla generale uniformità dei sintomi nei ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] in cui è stato concotto il legno santo. L'opera ebbe una notevole diffusione in Italia e all'estero: nel 1538 fu stampata a Basilea e a Parigi; nel 1539 fu di nuovo edita a Parigi insieme all'opera di G. Fracastoro Syphilis sive de morbo gallico e ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] » (f. 6r).
Non trova riscontro la notizia (riportata dal Vedova) secondo cui quest’opera del Pernumia sarebbe stata ristampata a Basilea presso Pietro Perna in quello stesso anno 1564, unita a un’altra opera pure postuma (In nonum librum Rasis Arabis ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...