BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] , che non è giunto fino a noi. Egli non deve essere confuso con l'omonimo autore delle Disputationes de Monomachia, edite a Basilea nel 1562.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, I-VI,Venezia 1879-1881, ad Indices; P.A. Zeno, Mem. degli scrittori veneti ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] e J. Fust, già soci di Gutenberg. Operano tipografie, oltre che a Magonza, a Bamberga, ad Augusta, a Strasburgo e a Basilea. La stampa in Italia arriva con i tipografi tedeschi C. Sweynheym e A. Pannartz, che si stabiliscono prima a Subiaco, quindi a ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] attualmente ridiscusse alla luce delle crisi bancarie recenti. Il coordinamento di tali autorità, tramite il “Comitato di Basilea” della Banca dei regolamenti internazionali e di recente ad opera anche del Financial Stability Board, non è inoltre ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] al F. sono attribuite numerose glosse presenti in un codice contenente il Digestum novum, conservato presso la Universitätsbibliothek di Basilea (ms. C, J, 7). La peculiare conoscenza del F. in diritto canonico è stata, come già sottolineato, oggetto ...
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L'unificazione del diritto. - L'espressione caratterizza un movimento, di origine relativamente recente, tendente a raggiungere una più o meno completa uniformità di legislazione tra un certo numero di [...] research, Cambridge 1944; A.F. Schnitzer, De la diversité et de l'unification du droit. Aspects juridiques et sociologiques, Basilea 1946; M. D'Amelio, L'applicazione uniforme dei principi di diritto commerciale internazionale (art. 58 cod. comm. it ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] che introdusse il principio del ristorno e della vendita a prezzi correnti. Nel 1865 fu fondato l'Allgemeiner Konsumverein di Basilea (AKV), che sarebbe diventata una delle più grandi imprese del settore in Europa sulla base dei principî di Rochdale ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] che la ricavava dai Colloquia trium peregrinorum di Matteo Selvaggio, notizia secondo la quale il B. avrebbe partecipato al concilio di Basilea, non trova conferma nelle fonti in nostro possesso.
Il B. morì il 20 luglio 1480 in Bologna e fu sepolto ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] 1469; la seguono altre tre edizioni strasburghesi, due databili dopo il 1473, una non dopo il 9 maggio 1474. L'edizione di Basilea non è posteriore al 1477. Seguono le edizioni di Venezia 1478, di Colonia: due nel 1479, ancora di Venezia nel 1480, di ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] da Bartolomeo Lapazi (Reg. Vat. 516, c. 183r).
La notizia data da Apostolo Zeno che Pontano fosse stato inviato nunzio a Basilea e che sia morto nel 1460 durante il viaggio di ritorno dalla città elvetica a Roma, ove sarebbe stato creato cardinale da ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] quell'affermazione dell'Alciato il giudizio dell'Agustin sul suo maestro]. Si tenga presente la lettera di Bonifacio a G. Gobier, da Basilea il 1º sett. 1532: Hartmann, n. 1680, IV, p. 162), non s'è fatto ancora uno studio di quell'edizione, né della ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...