DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] Roma del banco dei Medici, e poi dai primi mesi del 1439 fino alla fine del 1440 è documentata la sua presenza a Basilea, dove era stato inviato a dirigere un'altra filiale medicea.
I Medici, che con la filiale di Roma erano diventati praticamente i ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] greco in latino, l'Epistola Ióhannis Crysostomi ad Cyriacum episcopum. Se il Pizolpasso in una lettera al Decembrio da Basilea dei settembre del 1438 (A. Paredi, Labiblioteca del Pizolpasso, Milano 1961, p. 231) si riferisce a questa traduzione, non ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ragioni del suo operato: inviò pertanto il G. a Basilea (marzo-aprile 1435), insieme con i fratelli Dishypatos a in maggio, dove incontrò i messi imperiali di ritorno da Basilea. Al concilio si era verificata una spaccatura tra i sostenitori ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] i loro diritti di proprietà.
Il C. visse, insieme con la moglie e con le figlie Ester e Isabella, il resto della sua vita a Basilea, dove morì intorno al 1601. Fu sepolto nella chiesa di S. Pietro e sulla sua tomba venne murata una lapide in cui si ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Nulla è noto di B., all'infuori della provenienza da famiglia trentina di umile condizione sociale, prima del 1433, anno in cui è ricordato come pievano di Malè e abate del monastero [...] del papa, decise in suo favore. Contro la decisione di Roma nei confronti di B. prese posizione il concilio di Basilea, che lo condannò alla restituzione dei beni sottratti, confermando la scomunica (1438). Con ogni probabilità proprio in relazione a ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] risulta incorporato il 28 nov. 1432 come "poenitentiarius minor": non si può stabilire con certezza la durata del suo soggiorno a Basilea, ma di certo nell'estate del 1435 aveva lasciato la città già da tempo.
Il F. compose anche un secondo scritto ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] di tutta la cristianità raccolti sulle rive del Reno. Fu dunque il B. colui che Cosimo de' Medici scelse per aprire a Basilea un ufficio, bancum, tanto più necessario in quanto, dagli inizi del sec. XV, i Medici erano i banchieri dei papi. Lo stesso ...
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CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] , comunque, dovette lasciare gli studi per dedicarsi al commercio: stando ancora ai Commentarii di Pio II, egli fu attivo a Basilea. In seguito tornò in Italia e si mise al servizio di Eugenio IV che lo nominò depositario generale. Successivamente si ...
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ADELASIO, Girolamo
Gianni Gervasoni
Carlo Zaghi
Figlio di Anton Maria, di nobile famiglia, e della contessa Lelia de' Passi, nacque a Bergamo il 16 marzo 1763. A sedici anni fu mandato a Roma ed affidato [...] Eril durante le trattative di questo al congresso di Rastadt. Richiamato in patria e sostituito con G. Cometti nella legazione di Basilea, il 3 giugno 1798 fu nominato ministro delle Finanze al posto di C. Ricci; ma tenne soltanto per poche settimane ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] i propri scopi contro l'alleanza antiviscontea tra Savoia e Firenze; molto più complesso invece il sostegno fornito a quello di Basilea negli anni 1438-1440, con raccolta di imposte e di sussidi a favore dei prelati presenti al concilio (nel 1434 F ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...