CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] della famiglia. Negli armi successivi si perdono le sue tracce: sembra, però, che nel 1638 egli si trovasse a Basilea in qualità di commissario ai viveri dell'esercito imperiale.
L'esordio del C. nella carriera diplomatica avvenne nel gennaio 1639 ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] altri due deputati, la supplica dei prelati e canonici della Chiesa di Utrecht. Troviamo testimonianze della presenza del D. a Basilea anche nel maggio e nel luglio del 1435. All'inizio di quest'ultimo mese egli chiese infatti di poter "resignare" i ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] per questo ricevute, i due lasciarono la città; lo stesso fece, in un successivo momento, il Teglio, che si recò a Basilea. Subito dopo la fuga dell'Alciati e del Biandrata, il Gentile e il G. vennero denunciati alle autorità cittadine di Ginevra ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] a svolgere la sua missione. Una seconda missione in Grecia il D. la svolse alla metà del 1438, ma prima di lasciare Basilea, il 20 ed il 21 giugno, depositò i propri averi presso l'uditore del concilio, Alberto Ferrari. Questi, durante la sua assenza ...
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GATARI, Andrea
Isabella Lazzarini
Figlio, probabilmente il maggiore dei maschi, di Galeazzo di Andrea, speziale, uomo politico e autore di una nota cronaca della dinastia carrarese, nacque probabilmente [...] , contenente il resoconto del tentativo di occupare Padova compiuto dall'ultimo Carrarese, Marsilio, nel 1435. Il G. si trattenne a Basilea sino al 1435. Sappiamo che in seguito tornò a Padova, dove la sua presenza è attestata nel 1438. Dopo quest ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] Esteri, nel 1937 fu destinato come viceconsole di prima classe ad Ankara, poi nel 1940 come console di terza classe a Basilea, e come console aggiunto a Lugano nel 1942.
In quest'ultima sede cominciò a simpatizzare col movimento politico antifascista ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] protettore del concilio, di trasmettere la citazione, la consegnò al C. a Parma, alla metà di maggio. L'invito era di presentarsi a Basilea entro due mesi; ma il C. vi giunse il 18 agosto, e il 21, nel corso di una congregazione generale, fu accolto ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] papale.
Ebbe così inizio per il D. un periodo di frequenti, e talora frenetici, viaggi tra Roma, la sua città e Basilea. Rimpatriato il 21 giugno '33, riusci a convincere la Signoria dell'opportunità di avallare sino in fondo gli impegni assunti con ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] de La santa. Comedia di Mario Cardoini a Venezia nel 1566.
Fonti e Bibl.: Nella sezione manoscritti della Biblioteca Universitaria di Basilea si conservano sette lettere del B.: Fr. Gryn. II,8, pp. 150-51; lettere a Teodoro Zwinger del 5 maggio e ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] ; pare che vi arrivasse verso la fine di agosto. Nel 1439 partecipò come procuratore del vescovo di Lérida al concilio di Basilea; vi fu incorporato come "vicarius Ilerdensis" nell'ottobre di quello stesso anno e vi appartenne fin dopo il 1443 come ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...