CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] duca di Milano, il quale respinse anche una sua ambasceria, chiedendo all'imperatore di allontanarlo, inviandolo al concilio di Basilea. Qui egli giunse al seguito di Sigismondo ed operò come consigliere nelle varie questioni che l'imperatore venne ...
Leggi Tutto
PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] , suddivisi in cinquantadue particulae. Fu scoperta dal geografo, economista, agronomo e statista Samuel Engel, che la pubblicò a Basilea nel 1746: da allora ne sono state approntate altre edizioni, basate sull’unico, già citato, manoscritto che la ...
Leggi Tutto
ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] Paulo Mongio Hydruntino et loanne Costaeo Laudensi"), in due volumi; 1582; 1595; 1608, in due volumi. Un'edizione di Basilea 1556 riproduce la giuntina del 1555; anche varie altre edizioni dei secc. XVI e XVII sono fondate sulla traduzione dell'A ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] della rivolta di Forlì e di Imola contro il Papato (Eugenio IV era impegnato nel confronto con il concilio di Basilea), appoggiata dai Viscontei. Nel 1434 infatti Filippo Maria si impadronì nuovamente di Imola, Forlì e Lugo: Bologna stessa si sollevò ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] da lui inviate a S. Spaventa nel 1876, a seguito della discussione svoltasi a Montecitorio sulla convenzione di Basilea, in cui si soffermava sulle caratteristiche dello Stato moderno. Egli avviava il ragionamento delineando il passaggio dallo Stato ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] le componenti vicine alla S. Sede, per contenere l'aggressività e il radicalismo confessionale dei riformati di Zurigo, Berna, Basilea e Sciaffusa.
Talvolta il D. si trovò spiazzato e fu costretto a mentire, come quando l'iniziativa velleitaria dell ...
Leggi Tutto
FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] all'olandese Enka e alla Emmenbriicke un cartello (iI Bureau international pour la standardisation des fibres artificielles, con sede a Basilea) per stabilire norme uniformi sui prezzi; ma l'operazione fallì per l'azione dei gruppi minori, alcuni con ...
Leggi Tutto
CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] deis gentium varia et multiplex historia in qua simul de eorum imaginibus et cognominibus agitur…di Giglio Gregorio Giraldi (Basilea 1548) ed i Mythologiae sive explicationum fabularum libri decem di Natale Conti (Venezia 1551).Anche se non fondati ...
Leggi Tutto
GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] ott. 1927 il G. fu condannato a diciassette anni e sei mesi di carcere. Alla II conferenza del partito comunista (Basilea, gennaio 1928) il G. svolse il rapporto sulla "situazione italiana e i compiti del partito", ponendo il problema delle alleanze ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] cambiare idea, forse perché la figura del F. non gli offriva molte garanzie. Infatti concesse al vescovo Arrigo di Basilea, che aveva mandato in Italia, pieni poteri per decidere col cardinale Matteo Orsini un compromesso e convincerlo ad assumere ...
Leggi Tutto
basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...