GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] di risolvere alcuni problemi insorti nel monastero domenicano di S. Caterina al Cassero di Palermo, che dal concilio di Basilea, a istanza del re Alfonso d'Aragona, era stato sottratto alla giurisdizione dell'Ordine domenicano e sottoposto all ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] Sigismondo proveniente da Roma - ove era stato incoronato da papa Eugenio IV Condulmer - e diretto al concilio di Basilea.
La Repubblica aveva già fatto avere a Sigismondo, tramite Andrea Donà, diecimila ducati d'oro perché l'imperatore potesse ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] prima (1543), era uscito a Venezia il Trattato utilissimodel beneficio di Giesu Christo e proprio nel 1551 appariva a Basilea il Trattato dell'unicae perfetta satisfactione di Christo di Agostino Mainardi. Si tratta dunque di un'opera che affronta ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] profughi a causa dell'insorgere della guerra con il duca di Savoia; la famiglia Burlamacchi in questa circostanza si trasferì a Basilea con Pompeo Diodati per tornare a Ginevra solo al principio del 1590. Subito dopo il B. venne mandato in Francia da ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] e nel Contado Venassino. Il F. non ebbe invece la possibilità di partecipare alle sedute del concilio di Basilea, aperto nel 1433; in quel momento infatti il suo operato era richiesto per sciogliere una questione piuttosto intricata. Contravvenendo ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] e filologicamente un testo antico o un codice miniato, come esemplarmente dimostrano l'edizione de Il Diario del concilio di Basilea di Andrea Gatari(1433-1435),pubblicato con uno studio introduttivo e con note (in Concilium Basiliense. Studien und ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] avere da un quadro della fine del sec. XVI, conservato nel Museo Carnavalet a Parigi, dalla pianta di Parigi detta "pianta di Basilea" (1552 circa, ripr. in Lesueur, p. 106) e dai disegni di J. Cellier (1587 circa; Parigi, Bibl. Nationale).
Il B. è ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] avrebbe dovuto decidere chi fosse il pontefice legittimo tra Alessandro II ed il suo antagonista Onorio II, l'antipapa eletto a Basilea il 28 ott. 1061.
Il concilio iniziò i lavori il 31 maggio 1064 e li concluse dopo alcuni giorni, riconoscendo come ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] nazionale di belle arti di Bologna del 1888, dove presentò di nuovo Pesca delle muggini, con quelle di Londra (1891) e di Basilea (1892).
Ma fu al dipinto La capinera (1894, ripr. in Lucilio, p. 836), esposto alla II Triennale dell'Accademia di Brera ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] accuse del D. all'antigalenismo, Erasto scrisse la Comitis Montani Vicentini novi medicorum censoris quinque librorum de morbis... viva Anatome (Basilea, Pietro Perna, 1581). Il D. replicò tre anni dopo - ma Erasto era morto nell'83 - con la Defensio ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...