DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] papa nei difficili rapporti giuridico-politici con il re d'Inghilterra. Il D. partì da Padova nel giugno 1435 C passando da Basilea giunse a Londra il 10 agosto; all'inizio di ottobre fu ricevuto dal re Enrico VI e, ottenuto il suo gradimento, attese ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Bernardino Scardeone, che nel suo De antiquitate urbis Patavii et de claris civibus Patavinis libri tres - pubblicato a Basilea nel 1560 presso Nicola Episcopio jr. - riferisce il testo di un'iscrizione autografa che compariva nella pala, oggi ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] . Il Suigo, che fornì tale testimonianza (in Aureae luculentissimaeque...), aggiunse anche che Giovanni aveva preso parte al concilio di Basilea (1431-49) per ordine del duca sabaudo; ma non precisò quale ne fossero state le mansioni. Egualmente vaga ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] fu pubblicata l'edizione completa, con due libri postumi (da tale edizione dipendono le successive: Venezia 1542, Lione 1549, Basilea 1549, Lione 1556 e 1557, Venezia 1557, Hanau 1611; cfr. Mugnai Carrara, 2005, p. 379 n. 12). Singole epistole ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] Ulteriormente ampliata nel 1535, nel 1540 la raccolta apparve infine a Basilea, per i tipi di M. Isengrin, in venti libri, date alle stampe nel 1535 "a beneficio dei giovani" (Basilea, J. Bebel). Ai giovani si indirizzano anche i Commentaria ...
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DUSA (Dusensis, de la Douze), Iacopo (Iacobus) de
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà dei sec. XV. Secondo l'Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia il cognome potrebbe designare [...] 1482, uno col solo nome e l'ultimo sine notis.
Nel 1482 il D. realizzò in società con Leonardo Acate da Basilea il Vocabolarius iuris utriusque, in-folio (Indice generale degliincunaboli…, n. 10357; Catalogue of books printed in the XVth century now ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] 24 giugno. La circoscrizione affidatagli comprendeva le zone cattoliche della Svizzera, il Ticino, la Valtellina ed i vescovati di Basilea e Costanza, dai quali dipendevano l'Alsazia superiore, la Brisgovia e parte della Svevia. Durante i cinque anni ...
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CALVO, Andrea (Minatianus)
Francesco Barberi
Originario di Menaggio, fu libraio a Milano e a Pavia. Negli anni 1520-1522pubblicò a sue spese, a Milano: Ameto e Amorosavisione del Boccaccio, stampati [...] ; posteriormente alle gride del 1538 egli fu di nuovo accusato di vendere libri eretici: che continuasse a recarsi a Basilea risulta da due lettere di quell'anno indirizzate dall'Alciato a B. Amerbach: in una, rammaricandosi degli scarsi messaggeri ...
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CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] Avignone il cardinale Alfonso Carrillo, deliberando di estromettere il C. il quale, peraltro, si rifiutò di recarsi a Basilea per tentare una mediazione. Infine Eugenio IV intervenne a risolvere la questione: con bolla retrodatata al 25 maggio 1432 ...
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BERTOLDO (Bartoldo) da Roma
Antonio Alecci
Appartenente all'Ordine del S. Salvatore, fondato da S. Brigida di Svezia, fu confessore nel monastero brigidino di S. Maria del Paradiso, presso Firenze, [...] (f. 68) alla Vita (ff. 29-68)nel codice Upsaliensis 15,nella quale B. parla della sentenza emessa dal concilio di Basilea a proposito delle Revelationes della santa, come di cosa recente, di cui egli desidera avere una copia; dice inoltre che gli era ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...