CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] l'editio princeps dei Rethores Graeci Aldi (I, ibid. 1508, pp. 594 ss.). Inoltre nel 1560 il C. pubblicò a Basilea il De terminis rhetoricis, che contiene in aggiunta la traduzione di un opuscolo di Plutarco, il Libellus de fluviorum et montium ...
Leggi Tutto
FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] in quella stessa edizione l'encomio del Bocchi era stato inserito a c. D 4v.
La sua alta reputazione arrivò fino a Basilea, dove Beato Renano ricorda il F. e il Pio come professori (cfr. Giehlow, pp. 131 s.). Inoltre influenzò in modo considerevole l ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] volgare la Nicodominicana [sic] fatta dal Calvino et poi la fece stampare in Fiorenza sotto il titolo o impressione di Basilea" (Ginzburg, p. 39). Nell'opera, nota come "Nicodemiana", è da ravvisare la traduzione italiana di uno scritto di Giovanni ...
Leggi Tutto
BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] per la prima volta a Venezia nel 1526, dal Gaurico (I. A. e fratres de Sabio), e ristampato nelle due edizioni di Basilea dei Rerum Naturalium. Più tardi (1484-91) il B. scrisse (o terminò) i suoi Commentaria su questi due poemi: non ne esiste ...
Leggi Tutto
FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] e monumenti, trascrive epigrafi, ammira entusiasta tanto i resti di antiche costruzioni romane quanto la celebre Danza macabra di Basilea o recenti capolavori dell'architettura, come la cupola di S. Lorenzo del Guarini a Torino. Accurata e completa è ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] appare rafforzata anche dalle critiche che furono rivolte, dopo la sua morte, al già citato commento ai Salmi, pubblicato a Basilea. La fama dell'autore era comunque tale che si provvide a mettere all'Indice soltanto quell'edizione e a pubblicare a ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] Colonia (1578, 1580) di un De divinatione per astra, attribuita al B., che sono, probabihnente, ristampe parziali dell'ed. di Basilea. L'edizione coloniense del '78 figurava nell'Index Bibliothecae qua F. Barberinus..., I, Romae 1681, p. 126.
L'opera ...
Leggi Tutto
ANTELMINELLI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1572 da Bernardino di Baldassarre, mercante. All'epoca della sua giovinezza la fortuna economica degli Antelminelli, una delle prime di Lucca, [...] della famiglia, ripartì alcuni giorni dopo, evitando così la sorte dei fratelli Scipione e Lelio, decapitati nell'estate 1597. Per Basilea e attraverso la Lorena, raggiunse Londra, dove si trattenne per un paio di anni.
Il 10 ott. 1597 il Consiglio ...
Leggi Tutto
CONSOLINI, Angelo
Alessandra Cruciani
Nacque a Bologna l'11 giugno 1859 da Claudio e Rita Dall'Aglio. Allievo del padre che lo iniziò allo studio del violino, già all'età di otto anni riscosse i primi [...] 'attività cameristica e all'insegnamento, formando valenti, concertisti e ottimi insegnanti tra cui si ricordano R. Arduini, Carla Basilea, F. Ferrara, E. Campaiola, G. Guerrini, B. Michelini, C. F. Cillario e il figlio Giorgio. Fu, inoltre, violino ...
Leggi Tutto
Socini Adattamento (attraverso la forma latina umanistica Socinus adottata da alcuni suoi membri) del cognome della famiglia senese dei Sozzini, il cui capostipite fu il notaio Mino di Sozzo, trasferitosi [...] tutti i suoi beni). Nel 1575 abbandonò definitivamente l’Italia. Dopo un breve periodo di permanenza in Svizzera (soprattutto Basilea), dove sostenne una disputa con F. Pucci dalla quale ha origine il De Jesu Christo Servatore (pubblicato nel 1594 ...
Leggi Tutto
basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...