FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] da parte dei cardinali del vescovo di Lucca Anselmo da Baggio che prese il nome di Alessandro II, fece convocare un concilio a Basilea, a cui prese parte il F., nel quale Cadalo venne eletto papa con il nome di Onorio II. L'iniziativa del concilio di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] , scrittore celebre, fu arcivescovo di Candia nel 1423, vescovo di Padova dal '28 e partecipò ai concili di Pavia e Basilea).
Il D. dovette nascere presumibilmente nel 1413, se fu estratto alla "barbarella" il 2dic. 1433; fu fratello di Maffeo, Luca ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] contenente quattro delle otto commedie note nel Medioevo e altre dodici nuove. Ordinato sacerdote, partecipò nel 1432 al Concilio di Basilea, durante il quale finì per schierarsi per la tesi della supremazia papale. Nel 1437 fu inviato dal papa a ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] essi concessero un prestito al Sillery, trasferendo a suo ordine i fondi a Montbéliard. Il B. rimase rifugiato con la famiglia a Basilea anche l'anno seguente. Allora fu colpito da un grave lutto: la morte dell'unico figlio Paolo, avvenuta il 2 apr ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] Lorenzo fuori le Mura di Trento, sostenuto anche da Venezia. Lo scisma locale s'era intrecciato con le vicende del concilio di Basilea e s'era risolto solo nel 1446 con l'intervento del duca d'Austria e conte del Tirolo, Sigismondo, che aveva appunto ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] dalla disponibilità economica del padre, continuò a viaggiare e a frequentare le biblioteche di Firenze, Parigi, Oxford, Basilea, Bruxelles, Monaco, dove, con grande determinazione, cercò manoscritti riguardanti Petrarca e Boccaccio e mise in piedi ...
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Ginnasta italiana (n. Orzinuovi 1990). Messasi in luce già da adolescente militando nella categoria allieve e poi in quella juniores, ha vinto numerosi titoli individuali e a squadre e ottenuto promettenti [...] la sportiva ha pubblicato il testo autobiografico Effetto farfalla. Nel 2021 è tornata a vincere il bronzo agli Europei di Basilea nel corpo libero e ha conquistato la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Tokyo nella stessa specialità. Nel 2024 ha ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] nel 1545(Institutio in universam Logicam… In eandem Commentarius… Item Apologiae libri VIII); saranno poi ristampati a Basilea nel 1549e a Roma da Paolo Manuzio nel 1562, mentre la più violenta delle obiezioni, quella rivoltagli da un altro protetto ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] letto passi delle opere di Lutero (Mirkovič, p. 56 e n.).
Flacio, infatti, nel 1539 si immatricolò all'Università di Basilea, si trasferì poi a Tubinga e infine a Wittenberg.
Sempre negli anni Trenta il L. entrò probabilmente in contatto con i ...
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Compositore belga (Malmédy 1929 - Bruxelles 2009). Considerato uno dei protagonisti dell'avanguardia musicale europea degli anni Sessanta, P. si è posto sin dai primi lavori sulla scia dello strutturalismo [...] 1958 ha fondato a Bruxelles lo studio per la musica elettronica «Apelac», da lui diretto. Ha insegnato a Darmstadt, a Basilea, a Buffalo. Tornato in Belgio, è stato dapprima docente all'università di Liegi (1970), poi direttore del Centro di ricerche ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...