FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] i propri scopi contro l'alleanza antiviscontea tra Savoia e Firenze; molto più complesso invece il sostegno fornito a quello di Basilea negli anni 1438-1440, con raccolta di imposte e di sussidi a favore dei prelati presenti al concilio (nel 1434 F ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] iure canonico" (cfr. Piana, Nuove ricerche, p. 154).
Verso la fine del 1434 il C. raggiunse il fratello Domenico a Basilea, dove questi si era recato per ottenere dal concilio il riconoscimento della sua dignità cardinalizia (il 19 novembre di quell ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] ) l'ammissione al calvinismo; a Ginevra l'A. sposerà Jeanne Jercellat, appartenente a cospicua famiglia borghese.
Trasferitosi a Basilea intorno al 1677, dopo un'ennesima ingiunzione di lasciare Ginevra, e un breve periodo di prigionia, l'A. non ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] sana dottrina e particolarmente nell'Ebraismo molto istruto" (Dechiar. sopra il nome di Giesu,p. 3v; cfr. Apologia,ed. di Basilea, p. 2). E certo è parimente che l'insegnamento cabalistico è svolto da lui nello spirito del pensiero scotistico.
Bibl ...
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Musicista francese (Montbrison 1925 - Baden-Baden 2016). Allievo di O. Messiaen e di R. Leibowitz, è uno dei più apprezzati compositori della nuova avanguardia musicale post-weberniana. Fra i principali [...] musical; ha tenuto inoltre corsi di composizione a Darmstadt e insegnato (dal 1960) all'Accademia di musica di Basilea. Caratteristica dell'attività compositiva di B., specialmente negli ultimi decenni del 20º sec., è stata la costante rielaborazione ...
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Economista italiano (Montù Beccaria 1867 - Roma 1913). Redattore capo del Giornale degli economisti (1904-10) e collaboratore di Critica sociale, fu il teorizzatore più autorevole, in Italia, del movimento [...] generale; contribuì largamente alla legislazione sociale del 1903-13; riordinò la statistica del lavoro; partecipò vivamente all'attività delle associazioni internazionali di azione sociale sorte alla fine del sec. 19º a Basilea, Parigi e Gand. ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di far ritorno a Chiavenna, dove lo raggiunse l'invito di alcuni italiani. a fissare la propria dimora a Basilea, una città nella quale era ancora facile trovare lavoro intellettuale. Ma, improvvisamente, si ammalò. Dopo aver dettato un testamento ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] a lungo incerto sulle sue prospettive professionali, l'A. decise infine di seguire nel 1901 un corso di specializzazione a Basilea, offerto dalla ditta Sutter, e nel 1902, abbandonata l'azienda di tessuti dove lavorava, aprì un piccolo negozio di ...
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BARBARA di Hohenzollern, marchesa di Mantova
Ingeborg Walter
Figlia primogenita di Giovanni detto l'Alchimista, figlio del margravio di Brandeburgo Federico I di Hohenzollem, e di Barbara di Sassonia, [...] erano stati promotori il legato apostolico, cardinale Giuliano Cesarini, e i vescovi di Mantova e di Lebus, convenuti a Basilea per partecipare al concilio, e il 5 luglio 1433, con il permesso dello stesso imperatore, Sigismondo di Lussemburgo, di ...
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BOLOMIER, Antonio
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque negli ultimi anni del sec. XIV a Poncin nell'Ain da Henri e Anne de Rossillon. È noto soprattutto come fratello di Guglielmo [...] carica di tesoriere generale della Savoia. Nel maggio 1438 fu impiegato nei negoziati intavolati da Amedeo VIII con il concilio di Basilea e con il papa Eugenio IV. Restò in contatto col duca anche dopo che questi venne eletto pontefice con il nome ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...