Vedi ZENONE dell'anno: 1966 - 1966
ZENONE (Ζήνων, Zeno)
P. E. Arias
Tre filosofi ebbero questo nome. Il più antico è Z. di Elea, scolaro di Parmenide vissuto agli inizi del V sec. a. C., del quale, nonostante [...] 1921, p. 153; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 133, n. 105; K. Schefold, Bildnisse der ant. Dichter, Redner u. Denker, Basilea 1943, pp. 108, n. 2-4; 146, n. 2; 209; G. M. A. Richter, The Portraits of the Greeks, Londra 1965, I, p ...
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ARISTOTELE (᾿Αριστοτέλης)
A. Giuliano
Filosofo greco nato a Stagira nel 384 a. C., morto a Calcide nel 322. Gli scrittori antichi ricordano l'espressione ironica, il corpo gracile, gli occhi piccoli, [...] L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 107, n. 44; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, p. 96; G. Gullini, Questioni lisippee, 1, La statua di Aristotele, in Archeologia Classica, I, 1949, p. 130 ss ...
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2°. - Incisore monetale il cui nome compare sul rovescio di un didracma di Nasso per esteso, mentre la sigla Π contrassegna altri conî della stessa città.
La particolarità che lo stesso nome è da Diodoro [...] Monete greche della Sicilia, Roma 1946, Tav. XIV, nn. 16-17 (Catana), Tav. XXVIII, nn. 25, 28, 30; pp. 158-59 (Nasso) con bibl. sul problema storico; H. A. Cahn, Die Münzen der sicilischen Stadt Naxos, Basilea 1944, pp. 61 ss.; 66, 68 ss.; 72, 87 ss. ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] copertura a volte, elaborato in Italia settentrionale, è affine a quello normanno; s’impone anche a nord delle Alpi, da Basilea (collegiata) a Spira, in Svizzera (Zurigo, collegiata e Grossmünster), in Austria e in Ungheria. Decisivo il rapporto con ...
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Pittore catalano (Figueras 1904 - ivi 1989). Artista tra i più incisivi del Novecento, dopo una breve parentesi nel gruppo surrealista ne fu escluso per le sue simpatie per i regimi di destra. In D. il [...] . Oltre a quelle già citate, tra le sue opere più significative occorre citare: Symbole agnostique (1932, Filadelfia, Philadelphia Museum of art); Visage de Mae West (1934-35, Chicago, Art Institute); Girafes en feu (1936-37, Basilea, Kunstmus.). ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] del Die Neue Typographie) e altri avevano creato un nuovo design tipografico destinato a improntare gran parte degli esiti successivi. A Basilea il tedesco W. Weingart (n. 1941) diede forma a un graphic design ricco di effetti visuali e, dopo il 1974 ...
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Fabro, Luciano
Alexandra Andresen
Artista concettuale, nato a Torino il 20 novembre 1936. Stabilitosi a Milano nel 1959, dopo la sua prima mostra personale presso la galleria Vismara nel 1965, si è [...] ; La nascita di Venere, installazione permanente, 1992, Maastricht, Bonnefantenmuseum; Giardino all'italiana, installazione permanente, 1994, Basilea, Picasso Platz). F. ha svolto un'intensa attività didattica presso l'Accademia di Brera (1983-89) e ...
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Pittore, nato il 18 dicembre 1879 a Münchenbuchsee (Berna) da padre bavarese, musicista e filosofo, e madre svizzera, morto a Muralto presso Locarno il 29 giugno 1940. Dal 1898 frequentò l'accademia di [...] 1941; J. Thrall Soby, The Prints of P. K., New York 1945; W. Grohmann, The Drawings of P. K., New York 1945; Cahiers d'art, Parigi 1945-46, pp. 9-74 (C. Zervos, ecc.); G. Schmidt, P. K., Basilea 1946; L. Venturi, Pittura contemporanea, Milano 1947. ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] formato ma di poche pagine. La lingua usata in tutta l'area germanica era il tedesco e, solo nei casi di Praga e Basilea, il latino. La chiusura dei conti era semestrale, nella maggior parte dei casi al 12 dicembre e al 15 giugno; solo nell'avanzato ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] ) nella Superiore; in questa, oltre Argentoratum, la capitale, erano città considerevoli Augusta Raurica (Augst presso Basilea), fondazione di Munazio Planco, Aventicum (Avenches) tra gli Helvetii: entrambi i centri erano punti strategici posti ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...