arte Arte c. Insieme di correnti artistiche ispirate al concetto formulato da T. van Doesburg in un manifesto pubblicato sul numero unico della rivista Art Concret (1930); vi si auspicava un tipo di arte [...] Doesburg furono portate avanti dall’associazione Abstraction-Création (1931-36) e, più tardi, da M. Bill che nel 1944 organizzò a Basilea la prima mostra internazionale di arte c., fondò la rivista Abstrakt/Koncret, e nel 1960 ne allestì a Zurigo un ...
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SFINGE A DUE CORPI, Pittore della (Maler der zweileibigen Sphinx)
L. Banti
Ceramografo corinzio, che ha dipinto tre alàbastra, uno dei quali (British Museum, 99.2-18.66) con una sfinge a due corpi, a [...] Tardo e il Corinzio Arcaico (circa 630-615 a. C.); la composizione a gruppi di tre animali è già corinzia.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 275, nn. 94-96; J. L. Benson, Geschichte d. korinth. Vasen, Basilea 1953, p. 29, n. 32. ...
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THERA, Pittore di
L. Banti
, Pittore di Ceramografo corinzio, il cui nome deriva da uno dei vasi che gli sono stati attribuiti, una pyxis trovata a Thera. Il Payne gli ha attribuito un'altra pyxis, [...] con motivi del fregio a figure di animali. Appartiene al periodo 620-590 a. C. (Corinzio Arcaico).
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 292, nn. 659-662; J. L. Benson, Geschichte d. korinthischen Vasen, Basilea 1953, p. 37, n. 653. ...
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PALERMO 2475, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, al quale il Payne ha attribuito l'alàbastron del Museo Nazionale di Palermo, n. 2475, da cui deriva il nome, e tre òlpai (Parigi, Louvre A 441; [...] dal fregio orientalizzante a figure di animali. La produzione è databile al 630-615 a. C.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 274, n. 75 A; 278, nn. 184-186; J. L. Benson, Geschichte d. korinth. Vasen, Basilea 1953, p. 29, n. 34. ...
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NUNZIO
Alexandra Andresen
Pseudonimo di Nunzio di Stefano, scultore, nato a Cagnano Amiterno (L'Aquila), il 14 maggio 1954. Allievo di T. Scialoja all'Accademia di belle arti di Roma, si è presto dedicato [...] 1981. N., che ha continuato a esporre anche all'estero in mostre personali (New York, 1987; Parigi, 1989; Vienna, 1991; Basilea, 1992) e in rassegne collettive (Biennale di Venezia, 1986, 1995; Quadriennale di Roma, 1987, 1996), nel 1993 ha vinto il ...
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PALMETTA E FIORE DI LOTO VIGOROSI, Pittore di (Maler der üppigen Lotospalmette)
L. Banti
Ceramografo corinzio che deve il nome all'ornato floreale con palmetta e fiore di loto sull'arỳballos Louvre MNB [...] 575 a. C. (Corinzio Medio).
Bibl.: D. A. Amyx, Corinthian Vases in the Hearst Collection, in University of California Publ. in Class. Archaeology, I, 9, 1943, p. 230, nota 75; J. L. Benson, Geschichte d. korinth. Vasen, Basilea 1953, p. 41 s., n. 65. ...
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BIONE di Boristene (Βίων)
G. Sena Chiesa
Filosofo cinico greco della prima metà del III sec. a. C. Non esistono suoi ritratti sicuramente identificati. Lo Schefold propone l'assegnazione a B. di una [...] , l'espressione corrucciata e la folta barba esprimono il motivo generico del filosofo cinico; la contemporaneità cronologica fa pensare appunto a Bione.
Bibl.: K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, p. 122. ...
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EUDOSSO (Εὔδοξος)
G. Sena Chiesa
Geometra e astronomo greco, di Cnido, vissuto nella prima metà del IV secolo a. C.
Dell'iconografia di E. resta un rilievo estremamente frammentario, conservato al Museo [...] . Nonostante lo stato frammentario, si può dedurre la derivazione del rilievo da un prototipo statuario o dipinto della fine del IV sec. a. C.
Bibl.: K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, p. 156, 4. ...
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Raffigurazione lugubre, d’intento morale, dove morti, sotto forma di cadaveri scarni, e più tardi di scheletri, trascinano in danza grottesca ciascuno un personaggio delle varie condizioni umane (papa, [...] dipinti e incisioni, in particolare Le miroir salutaire, edito a Parigi nel 1485. Di due celebri cicli (perduti) dipinti a Basilea alla fine del 15° sec., resta testimonianza in incisioni di H. Holbein il Giovane (1524). Famosa anche una danza m ...
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IPOUSTÉGUY, Jean
Laura Malvano
Scultore, nato a Dün-sur-Meuse (Francia) il 6 gennaio 1920. Iniziò l'attività come pittore: le sue prime sculture sono del 1954. A partire dal 1958 è presente al Salon [...] 1964, gli sono state ultimamente consacrate una serie di retrospettive in importanti musei: tra queste, quella di Darmstadt (1969), di Basilea (1970), di Berlino (1970 e 1974).
Elemento centrale della poetica di I. è la figura umana, che fin dalle ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...