GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] , considerazioni che vennero sviluppate in due opere: Freiheit, Gnade, Schicksal (Monaco 1948) e Das Ende der Neuzeit (Basilea 1950).
Dopo la guerra, nel 1945, venne istituita, nell'Università di Tubinga, una cattedra ad personam di "Katholische ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] , Casalmaggiore 20 febbr. 1483). La sua presenza in sede fu probabilmente più stabile dal 1484 (dopo una missione a Basilea per esprimere la condanna pontificia di un'eresia), quando presenziò alla pace di Niccolò Vitelli; nel 1486 consacrò una pieve ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] C. Antona-Traversi, Studi. Ricerche e bagattelle letterarie, Sanremo 1922, pp. 101-164; A. Fradeletto, G. G., Venezia 1929; S. Basilea, L'opera di G. G. nel teatro italiano. Con un breve epistolario inedito del poeta, Bologna 1936; G. Damerini, G. G ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] venne scritta nel 1477; ne fu progettata, ma non realizzata, la pubblicazione, nel 11482, per i tipi di Leonardo da Basilea, stampatore a Vicenza. La prima effizione è del 1486 o 1487: Questo e el viazo de misier Ambrosio contarin ambasador de ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] " che in maggio portarono alla caduta della Repubblica aristocratica: fu pubblicata nel 1797 a Venezia, con la falsa data di Basilea, sotto il titolo di Esatto diario di quanto è successo dalli 2sino a 17 maggio 1797 nella caduta della Veneta ...
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RIMINALDI, Gian Maria
Francesco D'Urso
RIMINALDI, Gian Maria (Giovan Maria, Giammaria). – Nacque a Ferrara da Iacopino e da Flora Lezulo nel 1434, in una distinta famiglia cittadina allora in ascesa.
Non [...] della sua patria ferrarese. Nel 1558-59 egli contribuì (insieme a Giovanni Cefali, fra gli altri) alla pubblicazione a Basilea dei tre volumi di consigli dei suoi avi, affidatigli dai figli di Iacopino, arricchendoli con le proprie fitte annotazioni ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] (1962), pp. 145-179; Id., Scriptores Ordinis Praedicatorum Medii Aevi, II, Romae 1975, p. 333 (manca l’edizione di Basilea 1505); per quelle del De civitate: Della città di Dio, traduzione italiana attribuita a fra Jacopo Passavanti, Torino 1853; La ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] 1608 da Pietro Maria Marchetti ma che aveva goduto pure - a sentir il Cotta - di un'edizione latina uscita nel 1600 a Basilea. Si tratta della summa degli scritti del C. dove son contenuti, con aggiunte e correzioni, i precedenti suoi testi. Nella ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] da Bandini, Haller, De Renzi (p. 172) e Puccinotti (p. 336). Il Passionarius è stato edito a Lione nel 1526, e a Basilea nel 1531 e nel 1536; il trattatello De febribus è stato edito da R. Manara - U. Ceccarelli, Il "De febribus" di G., Pisa ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] .
Nel 1973 il M. riprese il tema del carnevale con uno spirito assai diverso dal passato. La paternale (1973), Carnevale a Basilea (1974) e Elogio della follia, omaggio a Erasmo (1977) sono tre dipinti (tutti a Ginevra in collezione privata) in cui i ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...