FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] delle riparazioni germaniche, proponendolo inoltre per l'onorificenza di cavaliere. È presumibile che nel corso dei suoi viaggi a Basilea abbia avuto occasione di incontrare di nuovo Beneduce, avviando con lui e con il suo entourage una proficua ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...]
Il caso più emblematico di questo rapporto è offerto dalla tavola con la Vergine col Bambino e una santa (Basilea, Kunstmuseum), tradizionalmente datata attorno al 1505, e per lungo tempo attribuita allo stesso Lotto, anche sulla base delle affinità ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] , LXIX [1929], p. 116) e alle più importanti rassegne del "Novecento" all'estero (Nizza, 1929; Buenos Aires e Basilea, 1930;Stoccolma eHelsinki 1931), non fu un fatto occasionale, ma una "verifica della disponibilità delle sue sensibili strutture ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] nel contado pesarese (febbraio 1432). Fondamentale fu l'appoggio del duca di Milano - sostenitore dei principî del concilio di Basilea (1431-37) e lui stesso impegnato in una personale guerra nei confronti di Eugenio IV -, che dispose 1500 cavalieri ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] vescovo di Gurk Raimondo Perauld, il M. pubblicò l'orazione lo stesso anno a Pavia presso L. Pachel, ristampandola a Basilea e l'anno seguente a Parigi.
In occasione dell'ambasciata di sedici genovesi che venivano a prestare giuramento al nuovo duca ...
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FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] partecipazione del F. all'Esposizione di arti decorative di Parigi del 1925, con alcune sculture tra cui uno Scaricatore (Basilea, coll. privata; ripr. in Cozzani, 1932, tav. III), più nettamente connotato in senso realista, affine per carattere al ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] . Nel viaggio A. sostò nel monastero riformato di Fruttuaria e quindi, per l'alta Borgogna, raggiunse la corte imperiale in Basilea (poco avanti il 28 maggio 1048). Oltre a quella di cappermo, A. iniziò subito una intensa attività di notaio alle ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] scritti di Juan de Valdés come Le cento et dieci divine considerazioni, che egli trasmise manoscritte da Padova a Basilea, recapitandole a Pier Paolo Vergerio, presumibilmente alla fine del 1549.
Nel periodo successivo il M. continuò a svolgere l ...
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RICCOLDO da Montecroce
Francesco Surdich
RICCOLDO (o Ricoldo) da Montecroce. – Nacque, probabilmente nel 1243, a Monte di Croce, castello del contado fiorentino sulle colline a monte di Pontassieve, [...] -269, da R. Röricht), il Liber denudationis sive ostensionis aut patefaciens, la Christianae Fidei Confessio facta Sarracenis, stampata a Basilea nel 1543; mentre, dopo il suo ritorno a Firenze, collocabile tra il 1299 e il 1300, compose il Libellus ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] della società ferroviaria dell'Alta Italia. Il B. accompagnò infatti il Sella dapprima a Lucerna (settembre 1875), poi a Basilea, dove venne stipulato l'accordo preliminare (17 nov. 1875), e infine a Vienna, dove l'accordo definitivo fu sanzionato ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...