ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] poco l'A., rotto ogni indugio, depose l'abito religioso e riparò anch'egli oltr'Alpe.
Da Zurigo raggiunge Basilea, dove nell'ottobre del 1684 presenzia a esperimenti. di medicina di J. J. Harder (Apiarium observationibus medicis ... refertum,Basileae ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] di Vienna. L’anno seguente partecipò alle due mostre organizzate da Margherita Sarfatti e dal comitato del Novecento italiano a Basilea «Ausstellung moderne Italiener» e a Berna «Künstler des neuen Italien». Nel gennaio 1931 rientrò in Italia e si ...
Leggi Tutto
PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] Svizzera non ebbe luogo a causa della peste e di altri ostacoli. Tuttavia, Porcia ebbe numerosi colloqui con il vescovo di Basilea, ai quali seguì l’incontro con gli ordinari di Besançon, Strasburgo e Spira.
Nella primavera del 1576 fu inviato alla ...
Leggi Tutto
D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] in Francia ma soprattutto in Italia, e continuò a curare il settore giovanile.
Con la seconda conferenza nazionale (Basilea, gennaio 1928), il partito comunista registrava i terribili colpi subiti dall'organizzazione nel 1926-1927 e decideva di ...
Leggi Tutto
MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] . A Berna si intrattenne con A. Haller sulla questione dell'irritabilità e sull'ipotesi della preesistenza dei germi; a Basilea, con J. e D. Bernoulli, discusse di applicazioni pratiche del calcolo delle probabilità; frequentò la casa di Ch. Bonnet ...
Leggi Tutto
BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] conservate dai documenti a noi noti attestano la loro presenza in varie piazze d'Europa: Anversa, Norimberga, Ginevra, Basilea, Parigi, Lione. La conoscenza delle loro relazioni con la banca parigina dei Burlamacchi (Lucchesi aderenti alla religione ...
Leggi Tutto
BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] du Novecento italiano (Société des beaux arts di Nizza) nel marzo 1929; e alla Moderne Italiener (Kunsthalle di Basilea) nel febbraio 1930.
Nel frattempo il B. aveva preso parte al dibattito artistico collaborando ad alcune riviste; in particolare ...
Leggi Tutto
BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] che la ricavava dai Colloquia trium peregrinorum di Matteo Selvaggio, notizia secondo la quale il B. avrebbe partecipato al concilio di Basilea, non trova conferma nelle fonti in nostro possesso.
Il B. morì il 20 luglio 1480 in Bologna e fu sepolto ...
Leggi Tutto
GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] in Italia; in Svizzera, la Société anonyme internationale de transports Gondrand Frères, con sede prima a Briga e poi a Basilea, cui vennero inizialmente confidate tutte le attività non svolte in Italia; in seguito, sorse una nuova società per la ...
Leggi Tutto
BONO, Pietro (Bono Lombardo)
Cesare Vasoli
Solo scarse notizie si possiedono sulla vita del B., autore di un trattato di alchimia, la Pretiosa margarita novella, a quanto attesta l'explicit dello stesso [...] : a Venezia nel 1557; in forma ridottissima, insieme con gli altri testi editi dal Lacinio, a Norimberga nel 1554; poi, a Basilea nel 1572, a Mömpelgard nel 1602, a Strasburgo nel 1608. Queste tre ultime edizioni recano un testo uguale a quello del ...
Leggi Tutto
basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...