PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] » (f. 6r).
Non trova riscontro la notizia (riportata dal Vedova) secondo cui quest’opera del Pernumia sarebbe stata ristampata a Basilea presso Pietro Perna in quello stesso anno 1564, unita a un’altra opera pure postuma (In nonum librum Rasis Arabis ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] dopo lasciare Ginevra, nel 1560 menzionò, nella dedicatoria alla traduzione latina del Principe di Machiavelli, stampata in quell'anno a Basilea, l'amicizia di Paolo Arnolfini assieme a quella di C. S. Curione e di altri Lucchesi. Dopo il 2 luglio ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] , all'Exposition d'art italien moderne alla galleria Bonaparte di Parigi; nel febbraio 1930, alla Moderne Italiener alla Kunsthalle di Basilea, e nel settembre dello stesso anno, alla Mostra del Novecento italiano alla Sala de Los amigos dei arte di ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] passati insieme nella Curia di Gregorio XII. Così nel corso del lungo e duro conflitto di Eugenio IV con il concilio di Basilea troviamo il C. a fianco del papa, come dimostrano le sue firme apposte alle bolle pontificie. Passò tutto il 1437 con il ...
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FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] seconde nozze di Carlo Emanuele con Polissena Giustina d'Assia-Rheinfelds e nello stesso anno fu a Francoforte e a Basilea. Il 10 nov. 1728 venne nominato primo segretario di guerra. Più volte si interessò alla riforma della legislazione del Regno ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] a Firenze, durante la quale Vermigli convinse Bernardino Ochino a non presentarsi a Roma, i fuggiaschi raggiunsero Basilea, dove vennero accolti da Bonifacio Amerbach, che li sostenne economicamente per circa quattro settimane attingendo al lascito ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] stesso Rodolfo di venire a Roma per essere incoronato imperatore. B. incontrò Rodolfo, probabilmente nell'ottobre del 1289, a Basilea: il messaggio che recava esprimeva senza dubbio l'opposizione di Niccolò IV ai progetti di Rodolfo concernenti l ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] di Natale Veneto e di Giovanni Onorio, scrittore di greco della Biblioteca Vaticana. Quattro anni dopo furono ristampati a Basilea da Pietro Perna, accresciuti di un sesto libro con 40 carmi - si tratta dei componimenti posteriori alla princeps - che ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Simona Foà
MONCADA, Guglielmo Raimondo (Šemu’el ben Nissim Abū l-Farağ, Flavio Mitridate). – Nacque intorno al 1450 a Caltabellotta, in Sicilia, dal rabbino Šabbetai, e da [...] , fu accusato di un misterioso delitto e fu costretto a fuggire da Roma. Soggiornò a Colonia, Lovanio, Heidelberg e Basilea, entrando in contatto con i più importanti studiosi del tempo della kabbalah cristiana, tra i quali Rudolf Agricola e Johann ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] di Malaspina. Il G. non fu tra i prelati scelti a rappresentare i territori della Corona aragonese al concilio di Basilea (dove venne inviato Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo e giurista di rinomata fama); fu invece chiamato a Gaeta presso ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...