CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] , e l'autorità di Eugenio IV usciva rafforzata da questo esplicito riconoscimento del suo primato sul concilio riunito a Basilea. Anche le istruzioni date al C. risentono di questa autorità ritrovata: egli era autorizzato a trattare con tutti, re ...
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CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] , Graphische Sammlung der Eidgenössischen technischen Hochschule), datato 1863 (I pittori zurighesi ..., 1978); Gita in gondola (Basilea, Kunstmuseum), datato 1873. Il Kunsthaus di Zurigo possiede un acquerello, Allegra famiglia nella Campagna romana ...
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MESCHIATI, Agostino
Hélène Angiolini
(Agostino da Biella). – È noto anche come Agostino da Biella, dal nome della città piemontese dove probabilmente nacque intorno al settimo decennio del XV secolo. [...] da Gandolfo, attribuisce al M. la redazione di una raccolta di Exempla virtutum et vitiorum, individuata in un’edizione di Basilea del 1550 (cfr. Dictionnaire) per i tipi di Iohannes Herold. L’opera rientra nel fortunato filone di sillogi di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] particolare si preoccupò di far eseguire le grazie richieste da alcune diocesi, quelle della sua terra d'origine, Sion, Losanna, Basilea, ma soprattutto Ginevra. L'11 ott. 1368 Urbano V lo trasferì alla sede di Cambrai, che era più importante e più ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di Mirecourt, per i quali lo stesso Pietro auspicava l'espulsione dal Regno di Francia.
Al capitolo generale di Basilea, celebrato il 10 giugno 1351, il priore generale, Tommaso di Strasburgo, nominò G. lector principalis dello Studio agostiniano di ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] erigere nuovi conventi in quelle terre. L'appoggio dell'imperatore e del papa, oltre che il titolo di legatus del concilio di Basilea di cui si fregiava tra il 1436 e il 1437, non furono però sufficienti a garantire a G. di esercitare senza problemi ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] austro-francesi. Conseguentemente il M. incontrò l’ambasciatore francese in Svizzera Fr. de Barthélemy, prima segretamente, a Lauffenburg, poi a Basilea. Il partito austriaco contrario a trattative con la Francia impose la fine di questo approccio. A ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] promotori di una fervida attività culturale. Ferrara - che non poco approfittò della permanenza del concilio che, apertosi a Basilea doveva poi, dopo Ferrara, passare e concludersi a Firenze -, proprio grazie alla grande personalità di Guarino e all ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] con le Disputationis Tiranensis inter Pontificios et Ministros verbi Dei in Rhoetia anno 1595 et 1596 habitae, stampate a Basilea nel 1602, che contenevano, fra l'altro, anche l'Oratio Calandrini et disceptatio cum Cabasso et Rusca relative al ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Peruzzi il suo uomo di punta. Alla notizia della firma, nel novembre 1875, dell’ultima delle convenzioni, quella di Basilea, egli scrisse a Minghetti di voler provocare «un’agitazione contro l’assunzione dell’esercizio delle strade ferrate per parte ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...