SOMMER, Ferdinand
Glottologo, nato il 4 maggio 1875 a Treviri. Docente all'università di Lipsia (1899), quindi professore a Basilea (1902), Rostock (1909), Jena (1913) e Bonn (1924), insegna dal 1926 [...] a Monaco.
Si rivelò forte latinista specialmente con quel "manuale" che da tre decennî è strumento indispensabile a chiunque esplora o insegna la storia della lingua latina. Scrisse di fonetica greca e ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] filiarum vita atque obitu. Sette anni più tardi, nel 1572, dopo la morte del C., lo stesso volume fu ripubblicato (a Basilea, presso gli eredi di Nicola Brylinger) con il titolo più ampio De vita atque obitu pio sex Coelii Secundi Curionis liberorum ...
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Chimico e medico, nato il 19 gennaio 1844 a Dorpat, morto il 5 novembre 1920 a Basilea. Nel 1882 fu docente di fisiologia a Dorpat, poi professore di chimica fisiologica nell'università di Basilea dal [...] 1885 fino alla morte. Il suo nome è specialmente legato allo studio delle sostanze minerali negli organismi. Classiche e fondamentali sono le sue ricerche sull'assorbimento e sul metabolismo del ferro, ...
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SCHIMPER, Andreas Franz Wilhelm
Fabrizio Cortesi
Botanico, figlio di Wilhelm Philipp (v.), nato a Strasburgo il 12 maggio 1856, morto a Basilea il 9 settembre 1901. Professore supplente di botanica [...] a Strasburgo nel 1886, ottenne nel 1898 la cattedra di botanica all'università di Basilea. Nel 1880-83 visitò l'America Settentrionale e fu nelle Indie Occidentali con Johow, nel 1886 andò in Brasile con H. Schenck e nel 1889 viaggiò a Ceylon e a ...
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Pittore e incisore (Augusta 1497 - Londra 1543). Allievo del padre, Hans il Vecchio, nelle sue opere si percepiscono chiari influssi del repertorio formale del Rinascimento italiano. In contatto con la [...] a Costanza, indi (1524) in Francia (fu ad Avignone, a Lione, a Bourges e nella Loira) e nel 1526 partì da Basilea alla volta dei Paesi Bassi. Trasferitosi in Inghilterra, fu ospite di Tommaso Moro e vi acquistò fama di ritrattista. Nel 1528 ritornò a ...
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Medico (Londra 1911 - Castillon-du-Gard, 1994); diresse il Paul-Ehrlich Institut di Francoforte e l'Ist. di immunologia di Basilea e insegnò immunologia all'Ist. Pasteur di Parigi. Elaborò una teoria sui [...] meccanismi di funzionamento del sistema immunitario basata sul concetto che ciascun individuo possiede in sé un repertorio completo di anticorpi che costituisce un sistema di riconoscimento e di attacco ...
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Cardinale (n. Roma 1398 - m. presso Varna 1444). Insegnò diritto canonico a Padova, e fu nominato cardinale nel 1426 da Martino V. Legato apostolico della Crociata contro gli ussiti, fu uno dei personaggi [...] più in vista nel concilio di Basilea, e poi, essendone il presidente, in quello di Ferrara (o di Firenze) per la conciliazione coi Greci. Nel 1442 legato contro i Turchi, che vinse a Niš nel 1443, cadde nella ritirata dopo la disfatta di Varna. ...
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Filosofo e storico della filosofia (Brunswick 1832 - Dorpat 1888), professore di storia della filosofia nelle università di Gottinga (1867), di Basilea (1868), e (dal 1871) di Dorpat. Autore, tra l'altro, [...] di Aristotelische Forschungen (3 voll., 1867-73); Studien zur Geschichte der Begriffe (3 voll., 1876-79); Literarische Fehden im IV. Jahrhundert vor Chr. (2 voll., 1881-84). Principali scritti teorici: ...
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Giurista, uomo politico e pubblicista (Schweinfurt, inizî sec. 15º - Wehlen, Dresda, 1472). Fautore della riforma ecclesiastica, partecipò al Concilio di Basilea come vicario dell'arcivescovo di Magonza [...] e quindi come oratore dell'imperatore Sigismondo. Consigliere di Sigismondo, duca del Tirolo, sostenne le ragioni di questo nel dissidio con la curia per causa del vescovado di Bressanone; H. si appellò ...
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RIBBECK, Otto
Filologo, nato a Erfurt il 23 luglio 1827, morto a Lipsia il 18 luglio 1898, professore a Berna, Basilea, Kiel, Heidelberg, Lipsia. Discepolo di A. Ritschl, ne ereditò l'interesse per la [...] letteratura latina, specialmente arcaica.
Sono suoi l'edizione teubneriana delle opere di Virgilio (Lipsia 1859-1867, voll. 5), con importanti prolegomeni, gli Scaenicae romanorum poësis fragmenta (1852-55, ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...