Videoartista svizzera (n. Grabs 1962). Formatasi a Vienna e Basilea, ha rivolto le sue ricerche a temi della cultura popolare contemporanea, incentrando i suoi film, video e videoinstallazioni, anche ambientali, [...] su tematiche del corpo e della sessualità, in un felice linguaggio ricco e naturale, basato sul colore, sul movimento e sulla dissolvenza delle immagini. Importanti installazioni alla Biennale di Venezia ...
Leggi Tutto
WACKERNAGEL, Jakob (App. I, p. 1132)
Glottologo, morto a Basilea il 22 maggio 1938.
Bibl.: A. Debrunner, in New Indian Antiquary, I, 1939, pp. 601-08; E. Hermann, in Gnomon, XV, 1939, pp. 76-89. ...
Leggi Tutto
Keller, Marthe
Francesco Costa
Attrice cinematografica svizzera, nata a Basilea il 28 gennaio 1945. Costretta a rinunciare alla sua vocazione per la danza, si è dedicata alla recitazione e, dopo i primi [...] i corsi di arte drammatica dell'Istituto Stanislavskij, e cominciò a lavorare nel teatro facendosi apprezzare sulle scene di Basilea, Heidelberg e Berlino Est. Nel cinema esordì con una piccola parte in Funeral in Berlin (1966; Funerale a Berlino ...
Leggi Tutto
Wannier Gregory Hugh
Wannier 〈vanìir〉 Gregory Hugh [STF] (n. Basilea 1911, nat. SUA) Prof. di fisica nell'univ. dell'Oregon, a Eugene (1961). ◆ [FSD] Eccitone di W., o eccitone a legame debole: v. eccitone: [...] II 237 b ...
Leggi Tutto
LEPETIT, Roberto
Gaetano GABARDINI
Chimico e industriale, nato a Basilea il 2 giugno 1865, morto a Milano il 27 marzo 1928. Compì i primi studî a Milano, dove la famiglia si trasferì dal 1867. Laureatosi [...] nel 1887 a Zurigo, fece un lungo tirocinio professionale in Francia, Svizzera e Germania, occupandosi anche presso la Bayer di Elberfeld. Nel 1893 ritornò a Milano e cominciò a lavorare in uno stabilimento ...
Leggi Tutto
THURNEYSEN, Rudolf
Carlo Tagliavini
Linguista e filologo, nato a Basilea il 14 marzo 1857, morto a Bonn il 9 agosto 1940. Studiò linguistica classica e indoeuropea a Lipsia nel momento del massimo fiorire [...] della scuola neogrammatica. Professore straordinario a Jena dal 1885, ordinario a Friburgo in B. dal 1887 fino al 1913, anno in cui passò all'università di Bonn.
Iniziò con studî di linguistica e di metrica ...
Leggi Tutto
HERZOG, Johann Jakob
Bianca Paulucci
Teologo protestante tedesco, nato a Basilea il 12 settembre 1805, morto a Erlangen il 30 settembre 1882. Professore di teologia storica a Losanna (1835), passò a [...] terza (in 24 voll., compresi 2 di Ergänzungen) vide la luce a Lipsia (1896-1913). Altri lavori del Herzog sono Joh. Calvin (Basilea 1843), Das Leben Ökolampadius (voll. 3, Basilea 1843), Abriss der gesamten Kirchengeschichte (2a ed., Lipsia 1890-92). ...
Leggi Tutto
Famiglia di stampatori e giureconsulti. Johannes (Amorbach, Bassa Franconia, 1440 circa - Basilea 1513), stabilitosi a Basilea, dove nel 1484 acquistò il diritto di cittadinanza, stampò le opere di molti [...] a J. Froben, che con due figli di A. gli successe divenendo l'editore di Erasmo da Rotterdam. Suo figlio Bonifacius (Basilea 1495 - ivi 1562), laureatosi ad Avignone, insegnò diritto civile nella città natale: fu intimo amico di Erasmo, che lo nominò ...
Leggi Tutto
HUBER, Johann Rudolf
Paul Ganz
Pittore, nato nel 1668 a Basilea, ivi morto il 28 febbraio 1748. Apprese l'arte in Basilea dal pittore di vetrate Wannewetsch, passò poi presso Konrad Meyer in Zurigo [...] margravio del Baden gli fece affidare la decorazione del castello di Stoccarda e gli commise la decorazione del proprio palazzo in Basilea. Tolti gli ultimi pochi anni, il H. passò la seconda parte della sua vita a Berna. La sua attività artistica fu ...
Leggi Tutto
Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] animali raggiungono l'età della maturità in un tempo che varia da poche ore a un secolo, differiscono in dimensioni, da quelle di microscopici rotiferi e nematodi a quelle di sequoie e balenottere azzurre, ...
Leggi Tutto
basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...