BEZZI, Mario
Baccio Baccetti
Nacque a Milano, il 1° ag. 1868, da Enoch e da Chiarina Aliprandi. Rimasto orfano del padre a tredici anni, fu allevato dallo zio Ergisto Bezzi. Studiò prima a Milano, poi [...] basi e larghissime vedute. I suoi studi sulla sistematica si indirizzarono anche verso regioni di somma importanza da un punto di faunistici e raccolse una preziosa messe didati sulla etologia dei Ditteri di alta quota. Un altro problema connesso ...
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ZOOLOGIA
Roberto Argàno
(XXXV, p. 1003)
La z. è la scienza che si occupa della dinamica della diversità animale. Gli animali sono organismi pluricellulari eterotrofi (che traggono quindi l'energia necessaria [...] programma genetico e dalle sue basi molecolari. Alla conoscenza di questi modelli d'organizzazione contribuiscono quindi casi. La zoogeografia, che fa riferimento soprattutto ai dati forniti dalla sistematica, dall'ecologia e dalla geologia, ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] riproduttivo, è necessario un alto grado di collaborazione fra due adulti. Dati gli alti livelli metabolici delle nidiate, quantitative piuttosto che qualitative. Mancano quindi le basi per sostenere una discontinuità biologica che distinguerebbe in ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] (1813-1885), vide in questi dati paleontologici un'analogia con lo sviluppo embrionale limone e il fico d'India siano in grado di competere con la quercia o il castagno, che subito delicato compromesso, le cui basi erano la condanna dell'ateismo ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] dati ulteriori nell'opera di Francisco Hernández (1517 ca.-1587), il fisico e naturalista di corte a cui Filippo II di forniva anche le basi della sopravvivenza. Nel lago e attorno a esso si trovava una stupefacente varietà di prodotti alimentari ( ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] sue forme. (ibidem, pp. 409-410)
Avendo definito le basi del suo ragionamento, Lamarck comincia a mostrare che vi sono numerose comune; ma niente ci autorizza ad applicare questi dati a differenze di un altro ordine […]. Quando si vuole restare sul ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] del DNA indicano che un cromosoma batterico composto da 3×106 coppie dibasi (bp) si frammenterà in pezzi della lunghezza di circa 100 bp in 'soli' 500 anni alla temperatura di 15 °C. La stesso processo richiederà invece ben 81.000 anni se ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] può aiutare a comprendere le strutture sociali e le basi teoriche della storia naturale del XIX secolo. Gli studi volti alla classificazione, le ricerche di anatomia comparata, di biogeografia, di fisiologia o l'analisi delle relazioni ecologiche ed ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] avere invece solide basi sperimentali: "Questo genere di Crostacei, ha tenuto conto anche delle notizie fornite dal C., giudicando l'opera del ricercatore clodiense "fondamentale per lo studio della fauna adriatica" per le "molte osservazioni, e dati ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] La collezione tutt'ora esistente ne conferma i dati, il valore storico e la rende attualmente D. andava infatti vagheggiando un grosso trattato di entomologia senese, e ne preparò le basi proponendo una nuova classificazione. Divise la classe ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
basare
baṡare v. tr. [der. di base]. – Collocare su una base, fondare: casa basata sulla roccia. In senso fig. (per influenza del fr. baser), fondare, appoggiare: su che cosa basi la tua accusa?; ragionamento basato su argomenti fallaci; anche...