GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] scoperte, il G. recò un contributo di primaria importanza allo studio delle basi istologiche della sensibilità propriocettiva.
In collaborazione teoria poggia su un'ampia e sicura base didati istologici, mentre la teoria dell'avversario è sorretta ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] non sono solo un deposito vasto, e finora poco utilizzato, didati per la storia sociale, culturale e politica, ma un dell'ospedale stesso, impostò su nuove basi, per poi assumere nel 1751 anche quello di chirurgia. Essendogli delegata anche la ...
Leggi Tutto
BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] di ogni forma di apriorismo e di interpretazione, poté in tal modo raccogliere una gran quantità dì notizie e didati rieducazione motoria e del linguaggio, il B. poneva le basidi quella organizzazione assistenziale che ebbe sede primà a villa ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] svolgeva articolato nel corso di istituzioni di anatomia patologica, sostanzialmente costituito dalle basi teoriche dell'etiologia e etiologico, con la dettagliata descrizione dei dati parassitologici e dei rilievi anatomopatologici, esaurientemente ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] gli sta di fronte. Questa impostazione consente un perfezionamento diagnostico su basi preliminarmente solide, In una formula speciale si raccolgono i dati numerici, che precisano in quali rapporti di sviluppo vengono a trovarsi l'altezza personale, ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] citophilum e da cui derivò il nome di soroplasmosi (Nuovi dati e nuove vedute sulla così detta encefalite spontanea anche alle terapie di recente introduzione che erano ritenute efficaci a combattere in modo diretto le basi somatiche della malattia ...
Leggi Tutto
FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] direzione della cattedra di Pavia. Egli poté affrontare l'impegnativo settore di studi grazie alle sicure basi teoriche e pratiche (1932), pp. 1-36; Notizie ulteriori e nuovi dati sopra saggi di terapia biologica dei tumori maligni, in Tumori, s. 2 ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] soprattutto italiani, il F. avrebbe con essa gettato le basi stesse di questa specifica disciplina: primato per la verità da alcuni su crimini e conseguenze di azioni delittuose, senza possedere una precisa casistica dei dati da rilevare e da ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Achillini ebbe occasione di assistere). In questo ambiente pose le basi del futuro incarico di filosofia allo Studio , gli Elogia sono una miniera non solo didati biografici, ma soprattutto di costumi del tempo, giudizi, voci, anche pettegolezzi ...
Leggi Tutto
BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] relazioni molto specialistiche, ricche didati e di osservazioni di prima mano, intese a promuovere opere di bonifica e di trasformazione fondiaria, o ancora di valorizzazione della potenzialità di corsi d'acqua e di impianti di energia motrice, come ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...