L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] infinita della forma:
dove i coefficienti an e bn sono dati da
La dimostrazione di Fourier si basa sul fatto che
a meno che n=m ottenne un insieme di 24 soluzioni per lipergeometrica che non solo forniscono insiemi dibasi per soluzioni in ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] si trova fra l'altro enunciato il seguente teorema: "Tutte le radici di un'equazione di grado qualunque sono reali e possono essere rappresentate con segmenti dati in grandezza e in posizione". Questo teorema implicitamente vuol affermare che i ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] Bottasso, Tommaso Boggio, Angelo Pensa, Roberto Marcolongo e Pietro Burgatti.
Seguendo l’esempio di Isaac Newton, che in latino aveva gettato le basi della meccanica moderna nei Principia Mathematica, Peano scrisse in latino classico gli Arithmetices ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] la corona e le due masse di oro e argento siano ugualmente pesanti, ma anche quando questi tre dati del problema assumano valori diversi e a era di natura violenta, ma l’aria poi, agendo direttamente sull’acqua, operava secondo natura.
Su tali basi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] arbitraria e confusa. Al fine, comunque, di rifondare la meccanica newtoniana su basi più solide, Boscovich ridusse la massa a
Laplace attaccò il metodo di Boscovich come illusorio ed erroneo, in quanto faceva ricorso a dati osservativi o a ipotesi ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] sistemi di seconda specie, ibid., II (1865), 19, pp. 1-15: in tali lavori il B. pone le basi della 238-247. Iscrivere in una superficie di 2º grado un poligono in modo che i lati passino per punti dati, in Annali di scienze matem. e fis. compilati da ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] di coesione e di adesione; 2) queste forze devono avere un potenziale; 3)l'azione, essendo uguale e contraria alla reazione, dati 58-84) è stata portata dal B. su nuove basi; partendo da una definizìone semplicissima della elasticità, scaturiscono ...
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cono
còno [Der. del lat. conus, dal gr. kònos] [ALG] La superficie (propr. c. indefinito) che s'ottiene facendo rotare attorno a una retta fissa (asse: d nella fig. 1) una retta avente in comune con [...] finito e indefinito: v. sopra: [ALG]. ◆ [ALG] C. generalizzato: dati una qualsiasi curva C nello spazio, piana o sghemba, e un punto V non (fig. 1); in tale caso, si chiamano basi i due cerchi di sezione (di raggio, rispettiv., R e r), altezza la ...
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metodo
mètodo [Der. del lat. methodus, dal gr. méthodos "la via della ricerca"] [LSF] Ogni procedimento volto alla conoscenza e alla sistematizzazione di ciò che via via si acquisisce, in base a criteri [...] induttivo: ogni m. che si basi sull'astrarre dalla realtà fenomenica determinati dati raccolti nella misurazione di determinate grandezze al fine di stabilirne il valore più probabile con il relativo intervallo di indeterminazione (errore di ...
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Statistico, antropologo, eugenista e filosofo della scienza (Londra 1857 - ivi 1936); prof. di meccanica (1881) e di geometria (1891), succedette a F. Galton nella cattedra di eugenica presso l'University [...] e dell'eredità; divide con Galton il merito di aver dato le basi alla teoria della correlazione, che tende a misurare l'intensità dell'eventuale legame tra le singole modalità di due distribuzioni didati; e portano appunto il suo nome l'indice ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
basare
baṡare v. tr. [der. di base]. – Collocare su una base, fondare: casa basata sulla roccia. In senso fig. (per influenza del fr. baser), fondare, appoggiare: su che cosa basi la tua accusa?; ragionamento basato su argomenti fallaci; anche...