Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] H. habilis possedeva le basi neurologiche del linguaggio, attestate dallo sviluppo delle aree di Broca e di Wernicke (v. Tobias, d'origine dell'uomo moderno.
Tuttavia, le banche dati ottenute in laboratori differenti in base ai metodi molecolari ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] dal monaco moravo Gregor Mendel (1865), le basi per una visione razionale e generale dell'evoluzione biologica stati coltivati in 16 paesi da 5,5 milioni di agricoltori. A livello mondiale i dati del 2001 indicano che era stato coltivato con OGM ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] moderna del termine (Oldroyd 1979), costituirono le basi per le spiegazioni storiche che in seguito furono tritoni e sirene. Questo insieme di speculazione, naturalismo cartesiano ed epicureo, e dati geologici introdusse certamente, nel mondo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] basi della biologia dello sviluppo del Novecento.
Il processo ‒ di natura teorica, scientifica e sperimentale ‒ che portò alla costituzione di , portando lo studioso ad adattare uno o più dati biologici alla sua nuova teoria, a domandarsi le possibili ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] di fornire dati più precisi. Questi lavori permettevano di trarre conclusioni sulla relativa stabilità di determinate durante il conflitto ne furono poste le basi fondamentali. Due settori sono di particolare importanza in questo contesto: la fisica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] convinzione; Rollin D. Hotchkiss dimostrò che le basi che compongono il DNA sono diverse nelle varie 1976, il ‘concetto unificato dei postulati di Koch’, per stabilire, a partire dai dati empirici, la causa di una malattia, sia essa acuta o cronica ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] sue forme. (ibidem, pp. 409-410)
Avendo definito le basi del suo ragionamento, Lamarck comincia a mostrare che vi sono numerose comune; ma niente ci autorizza ad applicare questi dati a differenze di un altro ordine […]. Quando si vuole restare sul ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] teoriche che presentassero un sufficiente grado di conformità con i dati forniti dall'analisi empirica. È questo di Henle e di Valentin, dimostrando la continuità delle fibre di tale sistema e delle cellule gangliari, e gettò le basi del concetto di ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] viventi Aristotele pose a suo modo le basi delle ricerche di fisiologia, morfologia, anatomia comparata, tassonomia; scelte metodiche complesse, che furono approfondite in manoscritti mai dati alle stampe dall'autore.
La netta distinzione tra i ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] i suoi allievi in molti paesi.
L'uso di tabelle comprendenti dati demografici e sanitari si affermò in quegli anni anche di trovare le basi razionali per riconoscere i pazienti che potevano giovarsi di una terapia. Hill lo sfidò a trovare tali basi ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
basare
baṡare v. tr. [der. di base]. – Collocare su una base, fondare: casa basata sulla roccia. In senso fig. (per influenza del fr. baser), fondare, appoggiare: su che cosa basi la tua accusa?; ragionamento basato su argomenti fallaci; anche...