CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] storiografia troppo agiografica e priva di solida documentazione ci ha tramandato; i soli dati certi sono quelli attestati di vecchie relazioni, aveva cercato d'imporre la candidatura al trono di Amedeo duca d'Aosta, cosa che avrebbe posto le basi ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] un "ritorno al medio evo", né possibile, né "in alcun modo desiderabile" in quanto tale, una restaurazione, su basi del tutto nuove, della fede religiosa che di quell'età era stata la nota dominante, prima che la Chiesa, "con la sua stessa incapacità ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] i documenti, sono opera di Donatello: lo Zuccone e quello con l'iscrizione "Ge[re]mia". Entrambi recano sulle basi l'iscrizione "Opus allora gli studiosi hanno cercato di ricostruire la struttura originale dell'altare; ma i dati a cui si può ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] sui datidi fatto di là del maggiore o minore contributo che ognuno dei due fratelli poté aver portato alla ideazione del progetto, il C. ne fu in pieno responsabile, tanto da condividerne gli obiettivi e da conoscerne in modo approfondito le basi ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] scintillante commedia lirica in dialetto veneziano Basi e bote, con le maschere poeta dal musicista che, dati i suoi giovanili programmi pp. 165-209, 327 ss., 333 ss.; R. Giani, Il "Nerone" di A. B., Torino 1924, e in Riv. mus. ital., XXXI (1924), ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] modo, di poter offrire un testo il più organico e completo possibile.
Chi pose su più corrette basi metodologiche un vennero in gran parte messi all’asta (quando non dispersi o dati alle fiamme come i numerosi carteggi fra i quali quello prezioso ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] affatto privo né di volontà di consolidare le istituzioni (pur su basi non innovatrici), né di capacità di adeguamento alle eruditi ed antiquari, coltivati con successo da studiosi come C. Dati, E. Noris e, nel suo breve soggiorno pisano, J. ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] di materiali della tradizione orale, che vide anche in Italia impegnate figure come Imbriani, Comparetti, A. D'Ancona, e G. Pitré, su basi , e, spesso, tutt'altro che precisi nei dati e nell'informazione. Il primo, Dizionario biografico degli ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] in Italia dal 1535 al 1555. Sempre meno astratti erano diventati i termini d'impero, di nazione, di legge, di ricchezza per farsi di volta in volta corposa realtà, ordini dati e non ubbiditi, miserie e ipocrisie del potere, brillare d'oro e d'argento ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] esibiti, come gli abiti da parata di una società sostanzialmente immutata nelle sue basi etiche, una società che sviluppava i di genere "fantastico", intese ad esasperare i datidi una condizione reale, il romanzo brancatiano non è portatore di ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...