BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] le basidi nuovi rapporti tra i popoli. A Bruxelles sostenne che non di sole questioni tecniche, di pareggio dei Consiglio. Gabinetto, Atti.
I dati biografici di maggiore rilievo - spesso confusi con quelli di Giuseppe Beneduce anche lui deputato ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] non sono solo un deposito vasto, e finora poco utilizzato, didati per la storia sociale, culturale e politica, ma un dell'ospedale stesso, impostò su nuove basi, per poi assumere nel 1751 anche quello di chirurgia. Essendogli delegata anche la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] p. 91). La scienza nuova può dunque far leva su dati statistici e inconfutabili, e soprattutto su modelli matematici. Così, «libriccino», come fu definito da Manzoni, getta le basidi un diritto penale interamente sottratto al sapere giuridico. Per ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 1850), ch'egli presiedette in qualità di plenipotenziario del papa, stabiliva le basidi una restaurazione pontificia. L'A., nuove per la soluzione di un problema i cui dati erano venuti modificandosi profondamente in un quarto di secolo. Tuttavia P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] messaggio più alto, un messaggio storico: «Là si gettano le basidi uno Stato nuovo». Lenin e Trockij non sono semplicemente dei « che numerosi segnali vengono dati nel foglio settimanale, perlopiù attraverso contributi di collaboratori, primo fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] l’impôt di quest’ultimo (1760). Tuttavia, il fatto che Verri nelle Meditazioni del 1771 si basi in maniera essenziale pubblica dello Stato di Milano. È suddiviso in nove capitoli e completato da una serie di appendici didati. I capitoli trattano ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] di direttore generale, ma anche come un'area di azione per la quale si trovava eccezionalmente a possedere le necessarie basi organo specificamente documentario, di rilevazione e raccolta didati, in un organo di preparazione ed elaborazione ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] ovviamente una volta definiti i punti generali, cioè le basidi partenza" (Studi etruschi, 1936, p. 277). La di due filoni portanti della sua personalità - l'esigenza di storicità in generale e la questione indeuropea come problema storico didatidi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] di elaborare su quelle basi una «scienza della conservazione» del potere statale capace di far fronte alle minacce di rivoluzioni della diffusione mondiale del cristianesimo di obbedienza romana, sostanziando didati certi la tesi del carattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] tecnico, quale presidente dell’ISTAT e su richiesta diretta didati da parte del duce, alla politica del regime come, questions analogues, «Metron», 1924, 4, pp. 3-162.
Le basi teoriche della politica economica, «Economia», 1926, 8, pp. 113-43 ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...