CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] 1629, che doveva porre le basi giuridiche per la ricattolicizzazione di tutti i territori tedeschi e la Wien 1969, pp. 20, 24, 28. Altri scritti del C. e dati biografici si trovano in Biblioteca Apostolica Vaticana, Fondo Urbinato latino, voll. 1084, ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] incontrò solo più tardi, di porre le basi della propria formazione umanistica nella scuola privata di Domenico Aulisio, prima che coscienze, e quindi non escluso quello religioso.
I dati che possediamo sulla biografia del C. non contraddicono tale ...
Leggi Tutto
MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] di interpretazione biologica dei dati anatomo-fisiologici e in cui ricevevano impulso gli studi di embriologia comparata.
Per l’impegno profuso in qualità di sulla sintomatologia e ponendo le prime basi per una classificazione clinica dei tumori ...
Leggi Tutto
PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] Sicilia e cercò di porre le basi per un suo pronto riscatto attraverso la fondazione di una nuova camera.it/deputato/edoardo-pantano-18420214); Arch. storico del Senato, Banche dati online, I Senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, s ...
Leggi Tutto
MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] di stampa emanate dalla Congregazione: si otteneva di più, scrisse, con la vigilanza continua dei librai e della dogana e «con gli ordini già dati Santo Offitio…». Il Sacro arsenale di E. M. e le basi giuridiche per la condanna di Diego La Matina, in ...
Leggi Tutto
MERLINI, Lorenzo
Sandro Bellesi
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1666 da Marc’Antonio e da Maria Caterina Brogi (Baldassari) e fu introdotto in giovanissima età allo studio delle arti probabilmente nella [...] Medaglia di Innocenzo XII, firmata ma non datata (Vannel - Toderi), e gettò le basi, lo ricorda ancora nell’autobiografia, di una architettonico, oltre alla ristrutturazione e all’ampliamento di palazzo Dati a Firenze, come si apprende dai memoriali ...
Leggi Tutto
TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] aduerso dette Relationi e Pretendenze, et altri discarrichi dati a’ SS. della Gionta di detta Causa (Napoli 1623).
Quanto alla confutazione delle basi teoriche su cui erano state formulate le ipotesi di Biblia, Turbolo scrisse ancora nel 1623 un ...
Leggi Tutto
FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] Carré) e i manuali sui quali aveva faticosamente costruito le sue basi in algebra, geometria analitica, analisi; altri autori rilevanti per la di Fagnano, fino al mese di febbraio dell'anno 1792" [sic, per 1752], pp. 27-36 (corregge, mediante i dati ...
Leggi Tutto
FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] tanto più che si approssimava lo scontro con Venezia e le basi cremonesi del F. potevano costituire pericolosi avamposti.
Per catturare il F., che aveva fama di essere un uomo astuto e temibile, il duca decise di ricorrere a vie indirette e si servì ...
Leggi Tutto
FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] , dall'altro sull'interpretazione dei dati forniti dal laboratorio e dall'osservazione di P. Ehrlich, il fondatore della chemioterapia e delle basi scientifiche dell'istologia che per primo aveva introdotto i metodi di colorazione dei preparati di ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
basare
baṡare v. tr. [der. di base]. – Collocare su una base, fondare: casa basata sulla roccia. In senso fig. (per influenza del fr. baser), fondare, appoggiare: su che cosa basi la tua accusa?; ragionamento basato su argomenti fallaci; anche...