GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] porre le basidi un organico sistema filosofico (inteso in senso molto estensivo), in grado di contrapporsi alle insieme una specie di continente sommerso, non meno rilevante, per la conoscenza del suo pensiero, degli scritti da lui dati alle stampe. ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] della tradizione culturale italiana e del nesso tra lettere e scienze, basidi un rinnovamento di lingua e pensiero. Alla fine del 1803 uscì anche la traduzione delle Satire di Persio (Milano 1803; ibid. 1826, molto rivista), dedicata a Melzi ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] le basidi nuovi rapporti tra i popoli. A Bruxelles sostenne che non di sole questioni tecniche, di pareggio dei Consiglio. Gabinetto, Atti.
I dati biografici di maggiore rilievo - spesso confusi con quelli di Giuseppe Beneduce anche lui deputato ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] non sono solo un deposito vasto, e finora poco utilizzato, didati per la storia sociale, culturale e politica, ma un dell'ospedale stesso, impostò su nuove basi, per poi assumere nel 1751 anche quello di chirurgia. Essendogli delegata anche la ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 1850), ch'egli presiedette in qualità di plenipotenziario del papa, stabiliva le basidi una restaurazione pontificia. L'A., nuove per la soluzione di un problema i cui dati erano venuti modificandosi profondamente in un quarto di secolo. Tuttavia P. ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] di direttore generale, ma anche come un'area di azione per la quale si trovava eccezionalmente a possedere le necessarie basi organo specificamente documentario, di rilevazione e raccolta didati, in un organo di preparazione ed elaborazione ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] ovviamente una volta definiti i punti generali, cioè le basidi partenza" (Studi etruschi, 1936, p. 277). La di due filoni portanti della sua personalità - l'esigenza di storicità in generale e la questione indeuropea come problema storico didatidi ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] avesse posto le basidi quella personale riflessione sulle implicazioni tecniche e le possibilità di una funzione politica del politico furono gli anni Sessanta-Settanta, in cui i dati artistici spesso coincisero con quelli biografici (si pensi ai ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] degli anni Quaranta e la fine degli anni Cinquanta, è avara didati documentari, se si eccettuano la sua attestazione a Genova il 7 state ricondotte negli anni al M. dalla critica su basi stilistiche. Nulla si sa delle decorazioni che egli avrebbe ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...