PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] buffa composta ex novo in Russia – I filosofi immaginari di Bertati, dati il 14 febbraio e accolti con successo straripante – i genere sovranazionale; nel contempo, con Nina gettò le basidi un gusto protoromantico che fruttificò nei decenni a venire. ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] ’opera Mosca getta le basi del metodo, degli obiettivi e dell’oggetto della scienza politica in quanto disciplina distinta sia dal diritto costituzionale sia dalla filosofia politica. Sulla base di un’ampia messe didati studiati in chiave storico ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Sforza, gettava con lui le basidi un duraturo legame di amicizia e collaborazione.
Il 30 genn. 1458 Callisto III lo nominò vescovo di Temi. Con l'acquisto di questa carica, ceduto il canonicato fiorentino a Leonardo Dati, il C., mentre si faceva ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] ai governi (spesso tramite Gonzaga, date le remore alla divulgazione didati riservati) e a informatori locali (G.F. Sagredo, C. astrologiche. Negli ultimi anni il M. lavorò a rifare su basi "ticoniche" le Tabulae primi mobilis del 1604, per uso solo ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] crisi, mentre le basi del commercio delle spezie sembravano sul punto di sgretolarsi sotto le dìdati sulla ricchezza e la potenza militare ottomana bastava tuttavia a suggerire eloquentemente l'opportunità di perseguire una politica di pace e di ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] genera, muta e si riproduce secondo dati modelli. Il C. tenta di conciliare l'atomismo di Democrito con la teoria platonica delle indagine sperimentale e la legge di probabilità, basidi ogni scienza, sono per lui in grado di chiarire le idee anche ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] didati generici e discutibili. Tale confronto favorevole era inoltre avvalorato da considerazioni didi un opuscolo intitolato "Appendice sul progetto presentato al R. Governo relativo alle basidi una banca rurale e commerciale del Tavoliere di ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] relazioni molto specialistiche, ricche didati e di osservazioni di prima mano, intese a promuovere opere di bonifica e di trasformazione fondiaria, o ancora di valorizzazione della potenzialità di corsi d'acqua e di impianti di energia motrice, come ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] la flora di Trieste, dell'Istria, della Dalmazia, delle Alpi Giulie. Pose così le basidi un erbario, di scienze naturali, portando alla luce circa 4000 tombe a incinerazione dotate di ricchi corredi, che fornirono una vasta quantità didati ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] come mera somma didati ma come forma di conoscenza propedeutica all'apprestamento di una nuova legislazione sociale L. Cossa e V. Cusumano a gettare sul piano teorico le basidi un'economia diversa da quella classica e vicina invece a quella che in ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
basare
baṡare v. tr. [der. di base]. – Collocare su una base, fondare: casa basata sulla roccia. In senso fig. (per influenza del fr. baser), fondare, appoggiare: su che cosa basi la tua accusa?; ragionamento basato su argomenti fallaci; anche...