MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] della tradizione culturale italiana e del nesso tra lettere e scienze, basidi un rinnovamento di lingua e pensiero. Alla fine del 1803 uscì anche la traduzione delle Satire di Persio (Milano 1803; ibid. 1826, molto rivista), dedicata a Melzi ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] le basidi nuovi rapporti tra i popoli. A Bruxelles sostenne che non di sole questioni tecniche, di pareggio dei Consiglio. Gabinetto, Atti.
I dati biografici di maggiore rilievo - spesso confusi con quelli di Giuseppe Beneduce anche lui deputato ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] non sono solo un deposito vasto, e finora poco utilizzato, didati per la storia sociale, culturale e politica, ma un dell'ospedale stesso, impostò su nuove basi, per poi assumere nel 1751 anche quello di chirurgia. Essendogli delegata anche la ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] che, dati il sistema delle preferenze individuali e la tecnologia, esiste un vettore dei prezzi in grado di assicurare l entra una componente di 'incertezza', definita da Knight come assoluta mancanza di 'valide basi' di conoscenza. Alla luce ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] , plur. masch. orecchi / plur. femm. orecchie.
Dai dati citati si potrebbe trarre la conclusione che le vocali posteriori prevalgano televisivo), -istico (calcistico, evoluzionistico; molte delle basidi quest’ultimo suffisso sono nomi in -ismo o - ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] di ottimizzare le strategie di ricerca del cibo e sia implicato nell'apprendimento associativo e in altri tipi di comportamento decisionale. Le basi diversi tipi didati che con ognuno di essi si è voluto spiegare. In futuro, i modelli di stima ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] (H. Piéron, 1927).
La ritenzione di una serie didati è quantitativamente apprezzabile secondo la proporzione degli elementi contributo alla conoscenza delle localizzazioni cerebrali e delle basi anatomiche della memoria verbale. Citeremo solo le ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] basidi pietra. Soglie e stipiti non raramente erano di legno, mentre di regola lo erano gli architravi. Legni di bosso, di cedro e di cipresso, di acero, gelso, tiglio e pistacchio, didati dimensionali, come ricostruiamo da alcuni schizzi di ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] però le basi operative, a livello di ordinamento convenzionale dell'infinito universo di entità e di valori. La al sorgere della scienza soltanto mediante un accumulo abnorme didati, che l'intervento del più rigoroso pensiero greco riuscirà ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] l'attenzione della madre e di orientarsi in termini di ascolto, di direzione dello sguardo, di sorrisi e di movimenti verso di lei. La ricerca è stata particolarmente stimolante e produttiva didati sullo sviluppo delle capacità neuropsicologiche ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...