Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] , anche perché sono ancora da individuare le possibili basi molecolari della sensibilità termica (è verosimile che essa stato febbrile. Si ha un'orina carica di sostanze azotate, talune anche relativamente abnormi come la creatina (nell'adulto ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] chimici di sintesi a elevata richiesta energetica, come i concimi azotati. Le biomasse forestali (a stoccaggio da decennale a secolare), 'fame di carbonio', che rischia di minare le basi stesse della sopravvivenza umana.
Per invertire questa tendenza ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] avvenisse quando l'animale riceveva un eccesso di cibo non azotato. Le proporzioni di carbonio e di idrogeno nell'amido, nello tedesco Wilhelm Königs descrisse gli alcaloidi come basi organiche naturali derivate dalla piridina. Questa definizione ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] quanto l'alimentazione è ricca di composti purinici (le basi puriniche sono, infatti, componenti degli acidi nucleici). Inoltre produce urea e non acido urico. L'espulsione delle scorie azotate è legata al problema dell'osmoregolazione, vale a dire il ...
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Pesce
Elena Orban
Dal punto di vista nutrizionale, viene definito pesce il prodotto destinato al consumo alimentare derivato dall'attività della pesca o dell'acquicoltura. Nella categoria rientrano [...] inoltre quantità trascurabili di glucidi (0,5-1,0%). Le sostanze azotate solubili costituiscono lo 0,5-1% e sono date da aminoacidi liberi abbia disturbi digestivi. Per il basso tenore in basi puriniche, con poche eccezioni, è consigliabile anche nell ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] ammettono che le ammine formino con lo zolfo un prodotto di addizione a azoto pentavalente che ridà poi ammina e zolfo. A. Dubosc ammette che contatto chimico come è la combinazione di due basi simultaneamente con una stessa aldeide è più persistente ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] rappresentano materiali anabolici e catabolici del tessuto muscolare). Fra le sostanze estrattive azotate si notano: mono- e diamminoacidi (glicocolla, istidina e altre basi exoniche), un dipeptide (la carnosina), la sarcosina, le betaine (α, γ, ω ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] contributi alla istologia patologica, formandone una delle basi più solide della medicina moderna, potrebbero essere di amido o di altri carboidrati, di grassi, di sostanze azotate; i parenchimi acquiferi frequenti in molte piante di luoghi aridi ...
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RAZIONE ALIMENTARE
Carlò Foà
. Si hanno due concetti di razione: qualitativo e quantitativo, considerandosi così la qualità degli alimenti che compongono un pasto o una serie di pasti, come la quantità [...] urico. Una dieta a base di albumine animali poverissime di basi puriniche è quella formata da uova, latte e formaggi. si evita anche di introdurre la massima parte delle sostanze azotate estrattive (che sono poi quelle le quali conferiscono al brodo ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] verificare se potessero sopravvivere con una dieta a base di sostanze non azotate, fra cui lo zucchero, l'olio e lo strutto, scoprì alla fine alla sterilità, ma non prima di aver creato le basi su cui i suoi studenti, e altri dopo di lui, poterono ...
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ittiolsolfonico
ittiolsolfònico (o ictiolsolfònico) agg. [comp. di ittio-, -olo2 e solfonico]. – Acido i.: in chimica organica, acido disolfonico (noto anche con il nome di acido solfoittiolico), che si ottiene per solfonazione degli olî di...
catrame
s. m. [dall’arabo qaṭrān]. – Liquido nero, viscoso, di odore caratteristico, prodotto della distillazione secca di carboni o di altri combustibili (c. di litantrace, di lignite, di scisto, di torba), contenente carbone libero in polvere...