CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] imbevuta tutta la sua opera. Accanto a questa educazione di base, c'è l'esercizio sui disegni lasciati dal padre, che (1942) di un documento che servirebbe a datare al 1652 otto grandi quadri di storie profane con figure intere commissionatigli da un ...
Leggi Tutto
VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] ha lasciato la propria firma e la data 1152 su una base; composizioni assai note, come il re Giobbe o Sansone, -553; W. Sauerländer, Lowen in Lyon, in Kunsthistorische Forschungen für Otto Pächt, Salzburg 1972, pp. 214-224; Vienne la romaine, Vienne ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Morte della Vergine, appose la sua firma.
Giunto di nuovo a Vienna, il L. vi si trattenne per circa otto anni, con frequenti ritorni in patria. Sulla base della procura a C.M. Silva, residente a Milano (a partire da giugno del 1698, fino allo stesso ...
Leggi Tutto
CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] Surb Hač (Santa Croce) nei pressi di Solchat, datato, in base all'iscrizione posta sul tamburo della cupola, al 1358, come si . der Mechitaristenkongregation, 543), ispirato all'Evangeliario degli Otto pittori (Erevan, Matenadaran, 7651), e quello di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] dal quale G. risulta in stabile società con Vivarini. Sulla base dell'unica menzione del patronimico di G., definito "quondam Johannis , datato e firmato dal solo G. ("ICCCC - 44° adi otto… luio / iohannes pinxit").
Da quest'opera Zeri (1971) provava ...
Leggi Tutto
METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] tesa o verga, ed era frequentemente definita come la lunghezza di otto pollici locali di varia misura. Il piede standard di Parigi, europei cominciarono a trasformare la m. architettonica di base di Spagna e Portogallo, derivata da quella precedente ...
Leggi Tutto
ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] , margherite, palme con ali d'uccello, stelle a sei e otto raggi). Tale tendenza aniconica è collegata da Demougeot con un'analoga e dal valore redentivo della sua passione. Sulla base di questo modulo ermeneutico Sörries esamina i ventisei riquadri ...
Leggi Tutto
ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] fasce di trecce, tralci e palmette, e ornato alla base da rilievi figurati in pietra (dragoni, palme, aquile XX anno di fondazione dell'Univ. Atatürk], Ankara 1978; K. Otto-Dorn, Figural Stone Relief on Seljuk Sacred Architecture in Anatolia, Kunst ...
Leggi Tutto
FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] questa era dotata di cammino di ronda e parapetto, base a scarpa e fossato largo eprofondo, pavimentato e talora F., nel settore sudoccidentale del domaine royal con cinta rettangolare a otto torri e mastio d'angolo cilindrico - e da quello di ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] del Cristo (scalone del Quirinale), due gruppi di angioletti, otto figure di angeli, quattro teste di apostoli (Pinacoteca Vaticana).
unità tra le figure dei profeti, espanse sul cerchio di base, e il digradare a zig-zag del cassettonato dipinto. ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...