Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] tutta da italiani. Delle altre dieci commissioni preparatorie, otto su dieci erano presiedute da italiani e avevano tra i diario; e anche Congar, dal suo punto di vista, osservava sulla base di quanto era venuto a sapere: «on sort lentement du tunnel ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] realtà delle province. Il Braschi era il primogenito di otto figli, quattro maschi e quattro femmine che non lasciarono il papa si apprestava a riconoscere la Repubblica francese in base al principio paolino che ogni potere era opera divina a cui ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] il nuovo sovrano non le avesse rinnovate. Sei, dei rimanenti otto capitoli, sono rivelatori per i propositi di A. Il secondo quella stessa grazia di Dio, che gl"nnperatori ponevano alla base dei loro potere sovrano sui propri sudditi, quali erano gli ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] , promosse subito non solo un’azione politica sulla nuova base rappresentativa (i plebisciti a favore dell’unione col Piemonte), ’Italia liberale. Procedure fiduciarie e sistema dei partiti fra Otto e Novecento, Rubbettino, Soveria Mannelli 2001.
G.S. ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] Di lui si conservano all’incirca cinquemila versi, ripartiti fra otto poemi, e un testo in prosa15. Nella prospettiva qui civile. In secondo luogo, la scelta della data, in base alla continuità dell’idea imperiale presente a Bisanzio, è un modo ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] tanto che vi è chi designa il nazionalismo otto-novecentesco con il sostantivo composto «nazional-patriottismo». possiedono. Declinando la nazione come fatto naturale, strutturato sulla base di legami simili a quelli familiari e parentali, questi ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] del Mincio e, addirittura, del Po, dove a otto divisioni italiane si oppongono soltanto tre battaglioni e quattro trovino risorse per creare una Scuola di guerra, accademia aperta in base al merito ogni anno a poco più di 60 ufficiali di ogni ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di Firenze, Mediceo del principato 2834) dall'età "d'otto anni mi condusse seco il Prencipe mìo Sig.re e liberò di quella che era stata considerata fino ad allora la principale base del suo potere: vendette dieci galere alla Spagna, che provvide poi ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Cfr. C. Sgroi, Riformismo religioso e sociale a Napoli tra Otto e Novecento. La figura e l’opera di Gennaro Avolio, 111-139.
88 Cfr. R. Sciubba, R. Sciubba Pace, Le comunità di base in Italia, II, La mappa del movimento, Roma 1976, pp. 191-263; ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] il quantitativo di pane ottenibile pro-baiocco per un periodo di otto anni, più precisamente dal 15 agosto 1609 fino al 22 agosto della stessa e con i privilegi ad essa attribuiti sulla base di antichi documenti e, dall'altra, con considerazioni di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...