I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] il semplice credere e hai introdotto la pia fede come base stabile per il popolo, mentre Costantino definisce che i decreti espressione mediante il confronto con quella di Costantino (degli otto panegiristi che hanno scritto per questo sovrano, tre ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] alcune alternanze di cariche e i convincimenti alla base dell'istituzione stessa (ragguardevole, a esempio, il misura le distanze dall'Adamo e dalla polemica sul romanzo sacro di otto anni prima.
La Vita, nata per istanza di Domenico Andreis ( ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] Scuola" siciliana debbono essere ricostruiti sulla base delle testimonianze accolte nelle tre grandi sillogi Ubaldini e Leone Allacci. Dopo Cavalcanti e Guinizzelli, compaiono le otto canzoni siciliane (una sola, del Notaro ma qui adespota, assente ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] primo 1545 visitò ad Augusta Johannes Jakob Fugger e il vescovo Otto Truchsess von Waldburg. Abitualmente risiedeva a Venezia, dove fece Utopia rovesciata uomini e donne sono giudicati in base a due grandi criteri, le categorie professionali e ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] nota esplicativa. Quella della lettera A spiega che alla base del canone sta la combinazione geometrica di un cerchio veronese Antonio Nogarola dove traccia un autoritratto comico seguito da otto sonetti di elogio e invettiva verso lo Geber, l ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] considerarsi più pura di ß. L'esame delle variae lectiones per i primi otto paragrafi (cfr. F. MAZZONI, Contributi, cit., pp. 25-6) (Nardi) dell'uomo: anche se l'uno accumula su questa base le prove dell'autenticità e l'altro le distrugge. In questo ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] precede la composizione delle Expositiones et glose. Ciascuno degli otto canti che costituiscono la Declaratio è composto da venticinque composizione delle Expositiones et glose nel 1327-28 sulla base di concreti dati ricavati dal testo. Intesero il ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] : già a gennaio 1646 egli rivelava a Sforza Pallavicino di avere "discorso otto Vite di Plutarco, cioè di Numa Pompilio, di Licurgo, di Theseo, offrendo però con la sua stessa opera quella base di scavo psicologico e antropologico che sola può ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] della sua storia d'amore con Ginevra) sembra sicura sulla base del confronto con un altro passo dello stesso Giacomo. Nella Benoît in tutta Europa e nella stessa Italia (almeno otto codici conservati sono di provenienza italiana), ma anche della ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] quale ebbe tre figli: Niccolò, Igino (morto all'età di otto anni), Teodora (chiamata talvolta dal padre "Lepidula", che poi entrò modo con cui gli uomini possano raggiungere la felicità. Sulla base dell'autorità di antichi filosofi, il D. mostra che ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...