La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] chimica e della fisica, i dati sono disponibili in forma numerica e la causalità può anche assumere la forma di equazioni. Ai senso, il medico non si richiamerebbe tanto alle conoscenze di base, se non quando si trova di fronte ad anomalie o nei ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] cui la mescolanza tra gruppi è stata maggiore, le categorie sociali tendono a essere più numerose e fluide e le persone si muovono all'interno di esse sulla base dello status socioeconomico, della classe sociale, della discendenza e dell'aspetto.
Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] istituita in una facoltà di Agraria. D’Amato fu a sua volta caposcuola, d’indirizzo genetico a base molecolare. Tra i suoi numerosi discepoli si annoverano Gian Tommaso Scarascia Mugnozza (1925-2011), che ha lavorato alla mutagenesi nel frumento duro ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] , spesso individuati come temporali monodimensionali, ossia costituiti da un valore che varia nel tempo, sono molto numerosi e possono essere classificati in base alle caratteristiche fisiche del segnale. Le tabb. 4.4 e 4.5 riuniscono alcuni tra i ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] e sulle inferenze che era loro possibile trarre in base alle esperienze precedenti. Diagnosi e previsione del decorso della della sua mistica e di ridurlo a una serie di meri numeri e grafici. La resistenza dei medici era, inoltre, aggravata dalla ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] (1940), pp. 527-530.
Con pazienti ricerche, condotte in base a una metodica originale, il C. giunse alla conclusione che il anat. e istol patol., XVII (1943), pp. 1-111. Numerose informazioni sulla vita e l'opera del C. sono reperibili nel Curriculum ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] tutte le memorie: nacque così l'Ebdomadario clinico, il cui primo numero uscì nel settembre del 1862 sotto la direzione dello stesso Concato. necroscopiche e dai contributi delle scienze di base in contrasto con la medicina aprioristica e speculativa ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...