BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] si videro imposte le contribuzioni di guerra proprio sulla base dell'odiato catasto del Boncompagni.
L'esecuzione del materia finanziaria e monetaria: così nel 1783, allorché il B. sconsigliò, e fu ascoltato, una riforma monetaria, già sul punto ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] opere della prima metà del Novecento hanno invece dato credito, sulla base di un articolo di L. Bergamaschi del 1906, a un' pontifici decaduti. Inoltre decise di costituire una riserva monetaria in Castel Sant'Angelo (250.000 scudi) soprattutto ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] nel 1203 con quasi tutti i domini di Vezzano, accordo in base al quale il vescovo non poteva cedere ad altri ciò che era Donato, l'altro in Carignano. Investì subito l'ingente massa monetaria, che aveva ricavato dalla vendita del suo "Stato", in ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] successione, quelli che ritiene evidentemente gli aspetti di base per ben governare; tratta così: De consiliariis 306, 341, 354, 360, 384; G. Soldi Rondinini, Politica e teoria monetarie dell'età viscontea, in Nuova Riv. storica, LIX (1975), pp. 288- ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] e gli aveva permesso di "determinare gli indirizzi della politica monetaria e doganale italiana" (Lanaro, 1979, p. 112). rivelava se non l'ostilità pregiudiziale alla riforma quanto meno la base conservatrice del pensiero del L. - sia che si trattasse ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] p. 68), non si diede a colorare i diversi monumenti in base alle suggestioni ricavate dalle tavole che I. Rosellini andava approntando per C. per la storia di Lucca e della sua produzione monetaria. Nel 1844 usciva a Lucca per i tipi della tipografia ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Cremona 1915), da cui emergono le idee forza alla base del suo pensiero: una convinta concezione paretiana della dinamica . 1912; La politica degli scambi con l'estero, Roma 1931; Politica monetaria e del credito (con G. Bottai), in Lo Stato e la vita ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] rivolgendosi il 2 dic. 1497 al cardinale Giovanni Lopez.
Sulla base di un passo dei Ricordi di Bartolomeo Cerretani, riferito al " attività agrarie, che assicuravano la sussistenza e ricavi monetari attraverso mercanti e bottegai, con i quali si ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] occasione per mostrare alleanze e solidarietà sulla base della gerarchia del rango richiesta dal teatro cortigiano aggravò le tensioni nei regni spagnoli derivanti dalla svalutazione monetaria, dalla guerra contro il Portogallo e dal timore delle ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] importanti, data la delicatezza della situazione finanziaria, e particolarmente monetaria, nel periodo di fine secolo.
Oltre a questo, il concetto troppo lato di mendicità che ne era alla base: meglio, a veder loro, espellere gli stranieri, mandar i ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...